C’è tempo fino al 10 giugno 2025 per richiedere l’incentivo “Investimenti nel settore della nautica da diporto sostenibile”, la misura promossa dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, gestita da Invitalia.
L’intervento può contare su una dotazione di 3 milioni di euro, che saranno erogati per favorire la sostituzione di motori di propulsione endotermici alimentati da carburanti fossili con motori di propulsione ad alimentazione elettrica, per promuovere la transizione ecologica nel settore della nautica da diporto.
Le agevolazioni sono concesse a fronte dell’acquisto del motore e di un eventuale pacco batterie per l’impiego e l’installazione su unità da diporto.
I beneficiari otterranno un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili e nel limite degli importi di cui all’articolo 6, comma 1 del Decreto interministeriale del 5 settembre 2024.
Per le persone fisiche il contributo massimo è di 8.000 euro, per le imprese è di 50.000 euro.
I richiedenti devono essere proprietari di unità da diporto utilizzate per navigazione a scopi sportivi o ricreativi e senza fine di lucro, effettuata in acque marittime e interne, per fini commerciali o per nautica sociale.