Imprese femminili in Sardegna: una realtà in crescita

Focus imprese femminili in Sardegna

Crescita dell'imprenditoria rosa nell'Isola, in controtendenza rispetto al dato nazionale. Boom dei servizi e del turismo, con l'occupazione che sale nell’ultimo quinquennio del 6,9%

La Sardegna si distingue positivamente nel panorama nazionale dell'imprenditoria femminile, mostrando una notevole resilienza e dinamismo. Con 235 imprese femminili ogni mille attività, l'Isola si posiziona sopra la media nazionale di 227, evidenziando una particolare vocazione all'imprenditoria "rosa".

Mentre a livello nazionale si registra una contrazione dell'1,4% delle imprese femminili nel periodo 2019-2024, la Sardegna mostra un trend in crescita, collocandosi tra le cinque regioni italiane che hanno registrato un andamento positivo, insieme a Trentino-Alto Adige, Lombardia, Campania e Valle d'Aosta.

L'analisi territoriale mostra dinamiche interessanti: Sassari emerge con un incremento dell'1,9%, mentre Nuoro registra una crescita significativa del 3,9%, raggiungendo il dato più alto nell'Isola con 244 imprese femminili ogni mille. Cagliari, pur con un lieve calo dell'1,4%, si conferma il principale polo di concentrazione delle attività femminili con 13.284 imprese.

Dal punto di vista settoriale, emerge chiaramente la tendenza alla terziarizzazione dell'economia. Il settore dei servizi domina con il 28% delle imprese attive e una crescita del 12,6% nel quinquennio. Particolarmente dinamico è il comparto turistico-ricettivo, che registra un aumento dell'8,5%. Di contro, il commercio, pur rappresentando ancora il 26% delle imprese femminili, mostra una contrazione del 10,2%.

Un dato particolarmente incoraggiante riguarda l'occupazione: nel periodo 2019-2024, gli addetti nelle imprese femminili sarde sono aumentati del 6,9%, raggiungendo quota 89.093, con incrementi significativi in tutti i territori dell'Isola.

Nonostante i dati positivi, alcuni settori tradizionali, come il commercio al dettaglio, continuano a subire contrazioni significative. Questo fenomeno, però, non è specifico della Sardegna, bensì parte di una tendenza generale legata alla trasformazione digitale e ai cambiamenti nei modelli di consumo.

In conclusione, la Sardegna emerge come una regione capace di adattarsi alle nuove dinamiche economiche e di promuovere un’economia sempre più orientata ai servizi e al turismo. Questa resilienza, insieme alle politiche di sostegno alle imprese femminili, rappresenta una base solida per affrontare le sfide future e consolidare ulteriormente la posizione dell’Isola nel panorama nazionale.

Per un'analisi approfondita di tutti i dati, compresi i trend settoriali, la distribuzione territoriale e le dinamiche occupazionali, è possibile consultare il Focus completo "Le Imprese Femminili in Sardegna 2024", che offre un quadro dettagliato dell'evoluzione dell'imprenditoria femminile nell'isola.