Il contratto di appalto ti permette di affidare a un’impresa appaltatrice, attraverso la propria organizzazione di mezzi o anche soltanto mediante l’impiego di propri lavoratori, l’esecuzione di un’opera o di un servizio verso il corrispettivo in denaro.
E’ importante sapere che esiste una differenza tra appalto genuino e somministrazione di lavoro:
- nell’appalto genuino l’imprenditore appaltatore ti produce direttamente l’opera o ti fornisce direttamente un servizio tramite la propria organizzazione di uomini e mezzi e con gestione a proprio rischio;
- nella somministrazione l’agenzia per il lavoro si limita a fare da intermediario assumendo direttamente lavoratori che poi sono forniti alla tua impresa sulla quale eserciti direttamente un potere direttivo e di controllo.
Il contratto di appalto è genuino, ovvero lecito, quando sono presenti i seguenti requisiti di legge:
- organizzazione dei mezzi necessari (attrezzature, macchinari e uomini) da parte dell’appaltatore per la realizzazione dell’opera o del servizio oggetto del contratto, in altre parole l’organizzazione materiale dei fattori produttivi da parte dell’appaltatore deve avvenire in piena autonomia rispetto all’impresa committente che conserva, tuttavia, il diritto di verificare che la realizzazione dell’opera o del servizio proceda a regola d’arte;
- esercizio del potere organizzativo e direttivo dell’appaltatore nei confronti dei lavoratori utilizzati per appalti cosiddetti a bassa intensità di capitale dove non è rilevante l’utilizzo di attrezzature o beni strumentali per lo svolgimento di determinati servizi (ad esempio: servizi di facchinaggio, pulizia), o per appalti concernenti lavori specialistici caratterizzati dalle elevate competenze dei dipendenti (ad esempio: servizi informatici, di rilevazione statistica).
- rischio d’impresa ovvero assunzione del rischio economico la cui esistenza può essere rilevata dal fatto che l’appaltatore eserciti abitualmente un’attività imprenditoriale in maniera evidente e comprovata e che operi per conto di più imprese committenti nello stesso arco temporale.
L’utilizzo da parte dell’appaltatore di macchinari e beni strumentali di tua proprietà non costituisce di per sé un appalto illecito, purché la responsabilità legata all’utilizzo di questi strumenti rimanga totalmente in capo all’appaltatore e non venga invertito il rischio d’impresa.