Valutazione POR FESR 2014-2020, conclusa relazione dell'Autorità di gestione

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L’Autorità di Gestione del POR FESR 2014-2020 ha effettuato la valutazione delle attività svolte nell’ambito del programma operativo e ha trasmesso una dettagliata Relazione al Comitato di sorveglianza, con una sintesi delle valutazioni operate e le informazioni con i principali risultati ottenuti. Relazione che, come previsto dal regolamento, sarà inviata alla Commissione europea.

L’analisi è stata svolta seguendo il Piano unitario delle valutazioni 2014-2020 di cui la stessa Autorità di gestione si è dotata per monitorare l’andamento dei due fondi. Il programma di valutazione ha avuto un iter a tratti difficoltoso, rallentato sia da problematiche burocratiche, sia dal lungo periodo di emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di covid-19. Dalla metà del 2022 il programma ha avuto un’accelerazione che ha accompagnato il percorso di valutazione e la costruzione di un programma di conoscenza utile per la nuova fase 2021-2027. Alcune delle attività di valutazione sono ancora in corso e si concluderanno entro la scadenza prevista del 31 dicembre 2023.

Complessivamente, sono state svolte cinque valutazioni intermedie e intraprese altre due valutazioni finali, di cui una in via di conclusione. Il disegno di ciascuna valutazione, oltre a essere condiviso con la Committenza, ha recepito istanze dagli stakeholder più rappresentativi, mentre gli esiti sono sempre stati presentati nei CdS, e in incontri specifici con il Partenariato istituzionale, economico e sociale.

In ragione dello stato di attuazione del POR, l’AdG non ha ancora potuto effettuare valutazioni relative all’impatto o agli effetti degli interventi finanziati (valutazioni già in corso o programmate per concludersi entro il 31 dicembre 2023) ma condurre solo valutazioni in itinere, sostanzialmente rispondenti a interrogativi e specifiche esigenze conoscitive sui processi attuativi.

Sono state svolte due valutazioni su altrettanti bandi a supporto delle imprese rimasti attivi durante tutto il periodo di programmazione: il Voucher Start up, per le imprese innovative, e il Bando Export Lab, in favore dell’internazionalizzazione. Le due ricerche hanno fornito elementi informativi e suggerimenti per il riorientamento e la maggiore finalizzazione dei due strumenti. Una terza valutazione è stata condotta sull’ITI di Olbia, con la finalità di ricostruirne in maniera partecipata la Teoria del cambiamento, creare i presupposti per seguire la coerente “traduzione delle intenzioni in azioni” e per condurre la valutazione finale sugli esiti, far emergere elementi di valore aggiunto e criticità da affrontare e risolvere. Una quarta valutazione, dettata dalle difficoltà incontrate dalle Autorità urbane e dal significativo slittamento nei tempi di realizzazione degli interventi, ha invece interessato tutti e tre gli ITI di CA, SS e Olbia ed è stata mirata a strutturare conoscenza sui punti di forza e di debolezza dello strumento e della sua sperimentazione. Il lavoro è stato svolto in due tempi, uno dedicato all’analisi approfondita degli interventi, con una serie di casi studio, l’altro a indagare a fondo il processo generativo e attuativo degli ITI, attraverso un lavoro riflessivo svolto nell’ambito di focus group con categorie omogenee di stakeholder istituzionali. Una quinta valutazione è stata svolta sugli interventi di contrasto al dissesto idrogeologico, individuando i fattori che maggiormente incidono sui tempi di realizzazione e sull’efficacia delle opere, fornendo raccomandazioni e suggerimenti al programmatore per il miglioramento dell’azione.

Vi rimandiamo all’Infografica in allegato, che abbiamo realizzato, per un quadro generale sulle cifre impegnate e sui vari assi di intervento.