Nuove imprese a tasso zero
"Nuove imprese a tasso zero" ha l’obiettivo di sostenere, in tutta Italia, la creazione di micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.
"Nuove imprese a tasso zero" ha l’obiettivo di sostenere, in tutta Italia, la creazione di micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.
La misura si pone l’obiettivo di stimolare la spesa privata in Ricerca, Sviluppo e Innovazione tecnologica per sostenere la competitività delle imprese e per favorirne i processi di transizione digitale e nell’ambito dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.
Il credito si applica alle spese in Ricerca, Sviluppo, Innovazione e Design sostenute nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2022.
Aumento della competitività delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) della Gallura attraverso il sostegno agli investimenti materiali e immateriali nei settori dei servizi al turismo e ricettività ed in particolare dagli itinerari e percorsi di integrazione tra cost a e interno e qualità della vita.
Le domande possono essere registrate a partire dalle ore 12:00 del 07.11.2017 e possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 21.11.2017 fino alla chiusura del Bando.
Aumento della competitività delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) della Gallura attraverso il sostegno agli investimenti materiali e immateriali nei settori dei servizi al turismo e ricettività ed in particolare dagli itinerari e percorsi di integrazione tra cost a e interno e qualità della vita.
Le domande possono essere registrate a partire dalle ore 12:00 del 07.11.2017 e possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 21.11.2017 fino alla chiusura del Bando.
Regime di aiuto finalizzato a sostenere la nascita e lo sviluppo, su tutto il territorio nazionale, di start-up innovative ad alto contenuto tecnologico, per stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’ economia digitale, per valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e per incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero ai sensi del Decreto Ministeriale 24 Settembre 2014 (GU n.264 del 13-11-2014).
Le domande potranno essere presentate dalle ore 12.00 di Lunedì 16 Febbraio 2015 fino ad esaurimento delle risorse disponibili ( ed i progetti saranno ammessi secondo l’ordine cronologico di istruttoria) . Le agevolazioni sono concesse, sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
La misura intende favorire gli investimenti in ricerca e sviluppo condotti dalle imprese sia internamente, sia affidandosi a soggetti esterni (modalità nota come “open innovation”).
Il Fondo start up è finalizzato alla realizzazione di interventi - a condizioni di mercato - per favorire la fase di avvio di progetti di internazionalizzazione promossi in Paesi al di fuori dell'Unione Europea da parte di singole PMI nazionali o da loro raggruppamenti. L'intervento del Fondo si sostanzia in una partecipazione di minoranza (fino ad un massimo del 49%) nel capitale di società (con sede in Italia o in altro paese dell'Unione Europea) di nuova costituzione, cui è affidata la realizzazione del progetto di internazionalizzazione.
“Brevetti+ 2” è l’incentivo per valorizzare i brevetti più attuali e i progetti più qualificati che derivano dai risultati della ricerca pubblica e privata.
A causa dell’esaurimento dei fondi, dal 3 dicembre 2015, è stato sospeso lo sportello per il bando relativo alla concessione di agevolazioni per la brevettazione e la valorizzazione economica dei brevetti a favore di micro piccole e medie imprese.
Lo strumento agevolativo definito in breve "Beni strumentali – Nuova Sabatini", istituito dal decreto-legge del Fare (art. 2 decreto-legge n. 69/2013), è finalizzato ad accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese (PMI) per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature.
Le domande di partecipazione possono essere inviare fino al 31 dicembre 2018.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Liquidità approvato dal Consiglio dei Ministri, diventano operative le misure a supporto di imprese, artigiani, autonomi e professionisti.
Per favorire la ripartenza del sistema produttivo italiano, una volta superata l’emergenza sanitaria causata dal covid-19, è stato deciso di trasformare il Fondo di Garanzia per le Pmi in uno strumento capace di garantire fino a 100 miliardi di euro di liquidità, potenziandone la dotazione finanziaria ed estendendone l’utilizzo anche alle imprese fino a 499 dipendenti.