Competitività per le MPMI della Gallura – Imprese esistenti Titolo 3 (T1)

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Oggetto del bando

Aumento della competitività delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) della  Gallura attraverso il sostegno agli investimenti materiali e immateriali nei settori dei  servizi al turismo e ricettività ed in particolare dagli itinerari e percorsi di  integrazione tra cost a e interno e qualità della vita.

Spese ammissibili
Investimenti produttivi (IP), Servizi (S), Formazione (F), Capitale circolante (CC)
Macrosettore
Agricoltura, Industria, Servizi, Turismo
Data di scadenza dell'agevolazione
(a sportello)
Soggetti ammissibili

Possono presentare anche domanda le MPMI operanti da almeno due anni (Titolo 3).

Sono ammessi i seguenti settori economici con precise limitazioni

- (C) ATTIVITÀ MANIFATTURIERE (30.11.01; 30.11.02; 30.12.00; 33.15.00)

- (H) TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO (50.10.00; 50.20.00; 52.22.09; 52.24.20)

- (I) ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE

- (J) SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE (58.10.00; 59.10.00; 60.20.00)

- (N) NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE (77.21.01; 77.21.02; 77.21.00; 77.21.09; 77.34.00; 79.11.00; 79.12.00; 79.90.11; 79.90.19; 79.90.20)

- (P) ISTRUZIONE (85.51.00; 85.52.09; 85.53.00)

- (Q) SANITA’ E ASSISTENZA SOCIALE (87.30.00; 88.10.00; 88.91.00)

- (R)ATTIVITA’ ARTISTICHE E SPORTIVE DI INTRATTENIMENTO (90. -91- 93 -96)

Sono ammessi i piani relativi  a unità  produttive  localizzate  nei  comuni  di  Aggius,  Aglientu,  Arzachena, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, La Maddalena, Luogosanto, Luras, Palau, Sant’Antonio di Gallura, Santa Teresa di Gallura, Telti, Tempio Pausania, Viddalba, Trinità d’Agultu.

Progetti finanziabili

Imprese esistenti (Titolo 3)

Piano   di   sviluppo   d'impresa organico   e   funzionale, finalizzato  al  riposizionamento competitivo e adattamento al mercato che privilegino l’introduzione di soluzioni innovative  sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale.

L’investimento previsto dal  piano  deve  essere  configurabile  come  un  " investimento  iniziale "  e  deve  riguardare :

a) la  creazione di una nuova unità produttiva ;

b) l’ampliamento della capacità di un'unità produttiva esistente;

c) la diversificazione di un'unità produttiva esistente;

d) la ristrutturazione di un'unità produttiva esistente.

e) l’acquisizione di un'unità produttiva esistente, di proprietà  di  un'impresa  non  sottoposta  a  procedure concorsuali.

Il valore del piano oggetto di aiuto, al netto di IVA è compreso:  fra 15.000 e 150.000.

Agevolazione concessa

Sovvenzione a fondo perduto in base alla carta degli aiuti di stato, sul valore del piano per un’intensità differente a seconda delle caratteristiche del progetto come specificato nel seguito. .

Finanziamento pubblico a condizioni di mercato e/o finanziamenti a condizioni privilegiate:

  • Finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 50% del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale con il Fondo Competitività
  • Finanziamento fino al 100% del piano presentato sulla base dell’Accordo di collaborazione tra la Regione Autonoma della Sardegna e la Commissione regionale ABI della Sardegna per agevolare gli investimenti nell’ambito POR FESR
  • Finanziamenti concessi dalle banche alle MPI a valere sui Plafond di CDP

La Sovvenzione a fondo perduto in base alla dimensione dell’impresa beneficiaria e dei Regolamenti comunitari applicati, calcolata sul valore dei costi e spese ammissibili è riportata nella tavola che segue (Artt. 14 e 17 Regolamento 651/14 cfr.pag.3 e ss).

Gli aiuti Investimenti produttivi (IP):

Dimensione Impresa Art. 14 Art. 17 De Minimis
Micro e Piccole imprese 45% ESL 20% ESL 40% ESL
Medie Imprese 35% ESL 10% ESL 40% ESL

Servizi di consulenza 50% ESL

Formazione (F) 60% ESL Medie Imprese; 70% ESL Micro e piccole Imprese

Termini

Le domande possono essere registrate a partire dalle ore 12:00 del 07.11.2017 e possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 21.11.2017 fino alla chiusura del Bando.

Spese ammissibili

Investimenti produttivi

a) suolo aziendale , nel limite del 10% degli investimenti produttivi ;  

b) sistemazioni del suolo e indagini geognostiche;  

c) opere murarie e assimilate, comprensive delle spese pe r progettazioni ingegneristiche ;  

d) infrastrutture specifiche aziendali;

e) macchinari,  impianti  ed  attrezzature  varie;

f) mezzi  mobili targati  strettamente  necessari

g) programmi informatici

h) brevetti,  licenze  e  know-how

I  servizi (S) devono riguardare interventi che consentono la risoluzione di problematiche di tipo gestionale,  tecnologico, organizzativo, commerciale, produttivo e finanziario delle imprese.

La formazione  (F) , deve essere  destinata  alla  qualificazione,  aggiornamento  e  specializzazione  del  personale dipendente , titolare,  legale  rappresentante,  amministratori,  soci  o  collaboratori  e  collaboratori  familiari  dell’impresa con esclusione alla formazione obbligatoria per legge.

Le spese di gestione (SG) sono ammesse nel limite di euro 150.000 a condizione che siano funzionali e dimensionate al piano.

Il capitale circolante (CC), è  inteso come differenza fra le attività correnti e le passività correnti dell'impresa ed  è determinato dalla somma algebrica, riferita la bilancio previsionale dell’anno a regime, di: Crediti commerciali, Rimanenze di magazzino, Debiti commerciali.

Tipologia di Voci

Max in % sul totale del valore del Piano

Investimenti produttivi IP

100%

Servizi S

30%

Formazione F

30%

Capitale Circolante

20%

 

Procedura

Le domande presentate da imprese costituende possono chiedere l’attivazione di un servizio di accompagnamento per la predisposizione del piano di sviluppo aziendale.

La procedura, Valutativa a sportello, secondo l’ordine di presentazione delle domande, è articolata in:

FASE 1: Verifica di ricevibilità e di ammissibilità;

FASE 2: Valutazione tecnico economica del piano secondo i criteri previsti dal bando.

FASE 3: Valutazione di coerenza programmatica

Criteri di valutazione

La valutazione si intende positiva per gli investimenti fino a 50.000 € se viene raggiunta la soglia minima di punteggio di 75:

- 35 punti nella verifica delle Priorità trasversali e Valutazione tecnico - economico – finanziaria

Sostenibilità ambientale

Pari Opportunità non discriminazione

Coerenza tecnica rispetto ai bisogni che si intendo soddisfare

Coerenza commerciale del piano

Capacità dell’impresa di garantire la presenza o l’attivazione di competenze tecniche funzionali al piano

Introduzione di soluzioni innovative

Introduzione di nuovi prodotti che costituiscono una novità per l’impresa

Introduzione di nuovi prodotti che costituiscono una novità per il mercato

Potenzialità del mercato di riferimento

Adeguatezza delle fonti di copertura individuate

Sostenibilità economica del piano

 

 - 20 punti nella Valutazione di coerenza programmatica coerenza programmatica con il POR Sardegna  2014 - 2020  per le Azioni 3.3.2  o 3.7.1  

Coerenza con l’Azione 3.3.2 del POR Sardegna 2014 -20

Coerenza con l’Azione 3.7.1 del POR Sardegna 2014-20

 

- 20  punti nella coerenza  programmatica  con  l’Accordo  di  Programma  Quadro  Progetto  di  Sviluppo  Territoriale  (PST) - PT - CRP  10  “La  Città  di  Paesi  della  Gallura” 

Per  i  piani di  valore  superiore a 50.000 euro la valutazione si intende  positiva se viene raggiunta  la soglia minima di punteggio di  89:

-49 punti nella verifica Priorità trasversali e Valutazione tecnico - economico - finanziaria

- 20 punti nella Valutazione di coerenza programmatica coerenza programmatica con il POR Sardegna  2014- 20 Azioni 3.3.2  o 3.7.1

 - 20  punti nella coerenza programmatica  con  l’Accordo  di  Programma  Quadro  Progetto  di  Sviluppo  Territoriale  (PST) – PT - CRP  10  “La  Città  di  Paesi  della  Gallura.

Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria del bando ammonta a 4.200.000 € per tutto il bando, comprende dunque anche il Titolo 2 e il Titolo 4.