Ok dell’Ue a regime di aiuti italiano da 500 milioni di euro per sostenere l’acquisto di navi pulite a zero emissioni

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La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 500 milioni di euro per aiutare le imprese del trasporto marittimo ad acquistare navi pulite e a zero emissioni e ad ammodernare le navi più inquinanti.

Il regime notificato dall'Italia ha una dotazione di 500 milioni di euro e sarà finanziato attraverso il fondo complementare istituito con risorse nazionali per integrare il piano nazionale di ripresa e resilienza.

La misura ha l’obiettivo di incoraggiare le compagnie di navigazione a sostituire le navi esistenti a basse prestazioni ambientali e a ridurre l'uso di combustibili fossili nel settore del trasporto marittimo. Il regime sosterrà progetti volti ad aumentare le prestazioni ambientali e l'efficienza energetica delle navi che effettuano servizi marittimi a lungo, medio e corto raggio per passeggeri, merci e trasporto combinato e anche di altre navi che operano nei porti italiani.

In particolare, gli aiuti serviranno a finanziare l'acquisto di navi pulite e a zero emissioni, comprese quelle alimentate a elettricità e idrogeno, e l'ammodernamento di navi esistenti. Grazie all'ammodernamento le navi potranno: utilizzare o aumentare l'uso di biocarburanti e combustibili sintetici (per esempio carburanti rinnovabili liquidi o gassosi di origine non biologica) in aggiunta o come alternativa ai combustibili fossili; utilizzare la propulsione eolica come alternativa ad altri sistemi di propulsione. La misura sostiene un'ampia gamma di tecnologie che spaziano dall'installazione di batterie e di celle a combustibile fino a sistemi di propulsione eolica.

Il regime sarà aperto alle compagnie di navigazione registrate in Italia che forniscono collegamenti di trasporto marittimo tra un porto italiano e porti europei e/o mediterranei o che operano all'interno di porti italiani. I beneficiari saranno selezionati mediante una procedura aperta, non discriminatoria e trasparente.

Gli aiuti assumeranno la forma di sovvenzioni dirette. L'importo massimo di aiuto per beneficiario è pari al 40% dei costi ammissibili e può essere aumentato fino al 60% per le piccole e medie imprese e al 45% per i progetti riguardanti navi a emissioni zero.

Argomenti
Ambiente e salute
14/11/2022