La Commissione europea ha versato 385milioni e mezzo di euro nel Fondo di solidarietà (FsUe) istituito nel 2020 per sostenere 19 Paesi, fra cui l’Italia, nell’emergenza sanitaria da coronavirus. Il sostegno del FsUe finanzia l’assistenza medica, l'acquisto e la somministrazione di vaccini, i dispositivi di protezione individuale e i dispositivi medici, le spese di assistenza sanitaria, le analisi di laboratorio, il sostegno di emergenza alla popolazione e le misure di prevenzione, monitoraggio e controllo della diffusione della malattia, salvaguardando così la salute pubblica. I 385 milioni messi a disposizione nei giorni scorsi si aggiungono ai 132,7 milioni di euro versati nel 2020 agli Stati membri che avevano richiesto un anticipo del Fsue. Ad accedere al Fondo sono 17 Stati membri (Austria, Belgio, Cechia, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Portogallo, Romania, Spagna e Ungheria) e 3 paesi candidati (Albania, Montenegro e Serbia).