
L’economia del mare spinge la ripresa in Italia. Secondo un’analisi del Centro studi Tagliacarne realizzato per la Camera di Commercio Frosinone Latina, Informare e Unioncamere la ricchezza prodotta dall'economia del mare nel 2021 segna un +9,3% rispetto al 2020, portando a quasi 56 miliardi di euro il valore aggiunto generato dalle imprese del settore. Un trend positivo che nelle stime degli esperti dovrebbe confermarsi anche quest’anno, riportando i valori a quelli del periodo pre pandemia. Sono in tutto 225mila le attività imprenditoriali della Blue economy, il 3,7% delle imprese totali. Poco meno dei due terzi delle aziende del settore sono del turismo. Il Lazio è al top per numero di imprese del Sistema mare (15,5%). Dallo studio emerge che nel turismo del mare, le aziende dei servizi di alloggio e ristorazione sono le più numerose: 107mila imprese che insieme alle attività sportive e ricreative (33.684 imprese) rappresentano il 62,4% dell'imprenditoria blu. Segue la filiera ittica (33.601), con un peso del 15%, tallonata dalla cantieristica 13% (28.489).