Volano i contratti a tempo indeterminato: +28% nei primi nove mesi del 2022

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Contratti di lavoro

L'Inps ha pubblicato i dati dell’Osservatorio sul precariato relativi a settembre 2022. Secondo l’analisi nei primi nove mesi dell’anno, le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati, extra agricoli, sono state 6.227.092, con un aumento del 17% rispetto allo stesso periodo del 2021 e una crescita di tutte le tipologie contrattuali. Nel dettaglio, sono state registrate 1.074.647 attivazioni per i contratti a tempo indeterminato, che hanno registrato la crescita più accentuata (+28%). Significativo è anche l’aumento delle diverse tipologie di contratti a termine: intermittenti, +25%; apprendistato, +17%; a tempo determinato, +16%; stagionali, +11%; somministrati, +9%.

Le trasformazioni da tempo determinato sono risultate 552.754, in fortissimo incremento rispetto allo stesso periodo del 2021 (+61%). Nello stesso periodo, le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo (87.338) risultano essere aumentate del 8% rispetto all’anno precedente.

Le cessazioni sono state 5.570.587, in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+23%) per tutte le tipologie contrattuali: intermittenti, +46%; stagionali, +39%; a tempo determinato, +24%; apprendistato, +23%; a tempo indeterminato, +21%; in somministrazione, +20%.

Nel corso dei primi nove mesi del 2022, rispetto al corrispondente periodo del 2021, le assunzioni in somministrazione sono aumentate per entrambe le tipologie contrattuali: tempo indeterminato +69%, a termine +8%. Anche per le cessazioni si rileva un aumento per le due tipologie contrattuali, con andamento analogo alle assunzioni.

A settembre 2022 i lavoratori impiegati con Contratti di Prestazione Occasionale (CPO) sono stati 14.729, valore allineato alla media dell’ultimo anno. L’importo medio mensile lordo della loro remunerazione effettiva risulta pari a 234 euro.

I lavoratori pagati con i titoli del Libretto Famiglia (LF) sono stati invece 11.840, in diminuzione del 7% rispetto a settembre 2021. L’importo medio mensile lordo della loro remunerazione effettiva risulta pari a 175 euro.

Argomenti
Formazione e risorse umane
19/12/2022