Anche le imprese sarde dei settori tessile, abbigliamento, calzature, sartoria, occhialeria, gioielleria, pelletteria, inclusi arredo e complementi d’arredo, potranno partecipare alla seconda edizione del “Premio Maestri d’Eccellenza”. La domanda va presentata entro il 15 maggio prossimo.
Il Premio è organizzato da Mestieri d'Eccellenza LVMH, insieme a Confartigianato Imprese e in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana e, per quest'anno, con la Maison Loro Piana. L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere la creatività e l’alta qualità manifatturiera degli artigiani che operano nei settori del lusso.
Tre le categorie nelle quali si articola il concorso: Maestro Artigiano d’Eccellenza, dedicato a imprenditori della moda con una esperienza di almeno cinque anni; Maestro Emergente Artigiano d’Eccellenza, dedicato a talenti emergenti con un progetto promettente creato almeno nei cinque anni precedenti all’iscrizione al concorso; Maestro dell’Innovazione d’Eccellenza, dedicato ad aziende e professionisti che si sono distinti per la capacità di innovazione, preservando conoscenze e competenze storiche e reinterpretandole in chiave moderna.
Dopo aver valutato tutte le candidature, una giuria di esperti selezionerà i vincitori, che verranno premiati il prossimo settembre nel corso di un evento a loro dedicato.
Ai vincitori di ciascuna categoria andranno un premio economico di 10mila euro da reinvestire nella propria attività, una esposizione mediatica tramite articoli sui media, visite dedicate negli stabilimenti della Maison Loro Piana e di Métiers d’Excellence LVMH allo scopo di approfondire i processi produttivi.
In Sardegna tra stilisti, sarti, produttori e designer di abiti, calzature e accessori d’abbigliamento si registrano 338 micro e piccole imprese (115 dell’abbigliamento, 142 del tessile e 41 della lavorazione della pelle), con 798 lavoratori complessivi nel settore (di cui 539 sono artigiani). A Cagliari le piccole imprese del settore sono 95 con 299 addetti, nel Sud Sardegna 41 con 64 dipendenti, a Oristano 36 per 82 lavoratori, nel nuorese 60 realtà per 84 impiegati e nel nord Sardegna 106 realtà con 269 addetti.