Transizione green, un progetto finanziato dal Banco di Sardegna scelto come testimonial dal Ministero

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Sassari, la sede del Banco di Sardegna

Il Ministero dell’Università e Ricerca ha scelto insieme allo University Business Forum e in collaborazione con la Commissione Europea il progetto della Magaldi Power, finanziato dal Banco di Sardegna, come testimonial dell’evento “Supporting the Green Transition” sulle buone pratiche di collaborazione tra Università e impresa.

Magaldi Power è leader mondiale nella produzione di trasportatori per la movimentazione di materiali in condizioni produttive difficili, usati in centrali termoelettriche a combustibile solido, fonderie, acciaierie, impianti di trasformazione dei minerali, cementifici, di termovalorizzazione e centrali a biomasse. Negli ultimi anni l’azienda si è fatta strada nel campo delle energie rinnovabili, sviluppando e brevettando una innovativa tecnologia solare.

«Il progetto Foak Stem prevede la costruzione del primo impianto con tecnologia Solar Thermo Electric Magaldi, che può rivoluzionare il settore grazie all’implementazione di un sistema di accumulo che produce vapore ed energia termica da materiali riciclabili ed eco-compatibili come la sabbia, utilizzabile direttamente per applicazioni industriali o per la produzione di energia elettrica», spiega la responsabile del Fondo R&I, Paola Del Fabro.

«Siamo orgogliosi di questa scelta del Mur, che premia un progetto molto innovativo e di grande attualità in tema di produzione energetica da fonti naturali», dichiara il direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese. «Viene così premiata anche la scelta che noi abbiamo fatto qualche anno fa di puntare su innovativi strumenti di finanza strutturata a livello europeo».

Il Fondo R&I, gestito da una struttura altamente specialistica del Banco di Sardegna, nasce infatti dall’aggiudicazione con l’advisor Sinloc di un bando di gara internazionale da 62 milioni della Banca Europea degli Investimenti su Fondi del MUR – PON Ricerca & Innovazione 2014/2020. «Ci attendiamo grandi sviluppi da questo Fondo e dai suoi progetti – conclude Cuccurese – perfettamente in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance che da sempre perseguiamo e con le linee guida sulla ricerca e l’innovazione del Pnrr».

Argomenti
Ricerca e innovazione
25/02/2022