
Sono online sul sito del Gestore dei Servizi Energetici (GSE, società interamente partecipata dal Ministero dell'Economia e delle finanze, alla quale è attribuito l'incarico di promozione e sviluppo delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica) i moduli per richiedere le agevolazioni previste dalla misura Transizione 5.0 per investimenti green e fotovoltaico. È previsto un credito d’imposta per le imprese che realizzano nuovi investimenti in strutture produttive per progetti di innovazione nella riduzione dei consumi energetici tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025. Occorre presentare le certificazioni prescritte insieme a un’autocertificazione per i moduli fotovoltaici, secondo le istruzioni del Registro dei Moduli Fotovoltaici di Enea. Nel dettaglio è necessario possedere una certificazione ex ante, per attestare l’investimento di un’impresa o di un soggetto certificato (ESCo, EGE, ingegnere, perito) in progetti rivolti alla riduzione dei consumi energetici, e una certificazione ex post relativa all’esecuzione di un progetto di innovazione con la fruizione di agevolazioni fiscali, rilasciata dal soggetto abilitato (ESCo, EGE, ingegnere, perito).
Il Piano Transizione 5.0, istituito dall'art. 38 del D.L. 19/2024, convertito in Legge 56/2024, in attuazione della Misura 7 - Investimento 15 “Transizione 5.0" del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), riconosce un credito d'imposta alle imprese che effettuano nuovi investimenti in strutture produttive situate in Italia. Prevede la concessione di tutte le risorse PNRR destinate all’intervento, pari a 6 miliardi e 300 milioni di euro, entro il secondo trimestre del 2026. Le risorse disponibili per i crediti d’imposta sono 6 miliardi e 237 milioni euro. La restante parte è destinata alla gestione della misura.