
La ripresa sostenibile dell’economia italiana sarà spinta da 1,7 miliardi di aiuti di Stato. La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 1,7 miliardi di euro volto a fornire sostegno agli investimenti a favore di una ripresa sostenibile. La misura sarà finanziata sia dal bilancio nazionale, aia dalle risorse messe a disposizione attraverso il dispositivo per la ripresa e la resilienza. Gli aiuti assumeranno la forma di sovvenzioni dirette e di prestiti a tassi d'interesse inferiori a quelli di mercato. Il sostegno pubblico sarà utilizzato per finanziare investimenti in attivi materiali e immateriali in grado di agevolare lo sviluppo di alcune attività economiche importanti per la ripresa economica, in particolare:
- contratti di sviluppo a sostegno di investimenti su larga scala connessi ad attività industriali, turistiche e di tutela dell'ambiente;
- energie rinnovabili e batterie;
- veicoli elettrici e veicoli connessi;
- il rilancio delle aree colpite dalla crisi industriale.
L'Italia garantirà che tutti gli investimenti finanziati siano ecosostenibili e che gli aiuti non vadano quindi a sostenere attività che violino il principio "non arrecare un danno significativo". L'importo degli aiuti individuali non supererà, in linea di principio, i 10 milioni di euro per beneficiario. Si prevede che del regime potranno beneficiare tra 100 e 500 imprese.