Sviluppo e infrastrutture, Salaris: «Impegnati per sfruttare le opportunità del Pnrr»

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lavori a Bonorva

«Trasporti efficienti, infrastrutture moderne e accessibilità dei territori sono necessari per garantire la ripresa economica e assicurare alla Sardegna adeguati livelli di sviluppo». Lo afferma l’assessore regionale dei Lavori pubblici, Aldo Salaris. «La Regione opera per creare le condizioni affinché la Sardegna superi i ritardi cronici che la affliggono e affronti con più serenità le sfide future, anche grazie alla leva del Piano nazionale di ripresa e resilienza», dice l’assessore.

«L’indice di accessibilità della Sardegna è inferiore del 75% rispetto al resto d’Italia e siamo tra le ultime Regioni d’Italia nell’indice di competitività – spiega Salaris – indicatori come il livello di innovazione e delle infrastrutture, per cui l’isola è fra le ultime in Italia, sono la prima causa di deficit stradale e ferroviario». Ecco perché, «occorre invertire questi trend garantendo il massimo sforzo e il massimo impegno al servizio della Sardegna e dei sardi», insiste.

«Al deficit infrastrutturale sardo corrisponde un deficit di risorse umane – prosegue – di giovani con competenze all’altezza delle sfide che abbiamo davanti, che richiedono un impegno straordinario in termini di formazione e di maggiori opportunità occupazionali, accompagnati da uno snellimento delle procedure e una forte azione di semplificazione, a partire dal Codice degli appalti».

Su collegamenti e accessibilità dei territori, l’assessore evidenzia il lavoro di modernizzazione in corso in tutta l’isola. «La pandemia e la necessità di rilancio delle economie locali hanno indotto a modificare le strategie regionali, puntando su opere diffuse nel territorio – dice – nelle ultime rimodulazioni di fondi e nella programmazione di fondi Fsc, la scelta è andata su interventi immediatamente cantierabili per opere diffuse nei territori e per cui è possibile la partecipazione alle gare d’appalto da parte di imprese locali, con immediata positiva ricaduta economica».

Aldo Salaris evidenzia infine le opportunità date dal Pnrr, «una sfida da non perdere e per la quale sarà necessaria la massima collaborazione fra Enti per accelerare le procedure». L’assessore ricorda che «oggi il Pnrr ci dà 205milioni di euro per le opere idrauliche, 33 per le ciclovie, 46 per l’edilizia residenziale pubblica, più altri 127 dal Cipess per opere stradali, idrauliche e porti».

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Agevolazioni imprese
23/02/2022