Ridurre i consumi di materiali, eliminare i combustibili fossili, proteggere la biodiversità, promuovere la sostenibilità ambientale. Sono alcuni dei punti attorno al quale ruota l’VIII Programma d’azione ambientale adottato dal Consiglio europeo per indirizzare la transizione ecologica dell’Ue da qui al 2030. Il Programma di azione ambientale mira ad accelerare la transizione verde in modo giusto e inclusivo, con l'obiettivo a lungo termine per il 2050 di "Vivere bene, entro i confini del pianeta". Il Paa fissa sei obiettivi tematici prioritari:
- la riduzione delle emissioni di gas serra;
- l'adattamento ai cambiamenti climatici;
- un modello di crescita rigenerativa;
- un'ambizione a inquinamento zero;
- la protezione e il ripristino della biodiversità;
- la riduzione dei principali impatti ambientali e climatici legati alla produzione e al consumo.
- Consiglio e il Parlamento hanno concordato diverse condizioni per il raggiungimento degli obiettivi prioritari, in particolare: la diminuzione dell'impronta dei materiali e dei consumi dell'Ue; il rafforzamento degli incentivi ambientali positivi; l’eliminazione graduale delle sovvenzioni dannose per l'ambiente, in particolare le sovvenzioni a favore dell’uso di combustibili fossili.
È stato inoltre convenuto di includere nell’VIII Paa una revisione intermedia nel 2024 dei progressi compiuti nel raggiungimento dei suoi obiettivi prioritari tematici. A seguito di tale riesame, la Commissione dovrebbe presentare una proposta legislativa per aggiungere un allegato che conterrà un elenco e un calendario delle azioni per il periodo successivo al 2025.