Riorganizzare il sistema turistico regionale passando da un modello individualista e commercialmente passivo al modello di tipo network, dove attori pubblici e privati in rete commercializzano direttamente, anche attraverso reti operative e in modo proattivo, la destinazione Sardegna e i territori che la compongono, presentandosi con un’offerta diversificata e che fa leva su prodotti nuovi, esperienziali, sostenibili e dall’alto valore aggiunto. Ambiziosissimo nei suoi obiettivi, altrettanto nelle sue finalità operative, consistenti nel favorire azioni che facilitino la possibilità per le Pmi di dotarsi di beni strumentali, tecnologie e capacità in grado di aumentare la competitività e riqualificare i processi produttivi promuovendo innovazioni di processo e organizzative dell’industria del turismo.
Si presenta così il bando “Sardegna un’Isola Sostenibile”, inserito nel progetto complesso “Turismo, cultura e ambiente”, la cui realizzazione è promossa dalla Regione Sardegna in attuazione dell’Asse prioritario 1 “Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e innovazione” del Por Fesr 2014-2020 – Azione 1.2.2
Il bando “Sardegna un’Isola Sostenibile”, gestito da Sardegna Ricerche, è stato prorogato al 31 luglio. Sino a quella data c’è dunque tempo per elaborare e presentare progetti destinati a supportare l’innovazione di prodotto e di processo in ambito turistico a livello locale e regionale, in particolare per quanto riguarda la governance territoriale e la creazione di rete tra imprese. Per ogni dettaglio è ulteriori informazioni, la referente di Sardegna Ricerche per il progetto è Marina Masala, la mail di contatto è sartur@sardegnaricerche.it
Le principali finalità sono promuovere lo sviluppo di prodotti, processi e servizi nuovi o innovativi nell’ambito delle traiettorie tecnologiche individuate nella strategia di specializzazione intelligente regionale e favorire ricadute sul territorio in termini di competitività del sistema produttivo, innalzando in particolare l’innovazione di prodotti, processi e servizi. “Turismo, cultura e ambiente” un’area tematica di rilievo nella strategia regionale, comprende diversi settori dello sviluppo e presuppone forme di trasversalità che innescano dinamiche di sviluppo e occupazione. Al settore turistico, in particolare, si riconoscono ampie potenzialità in termini di crescita economica, creazione di occupazione, diversificazione della struttura produttiva, salvaguardia delle specificità culturali, tutela e valorizzazione dell’ambiente.