Rincari, dal Ministero 150milioni per i trasporti e la mobilità

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trasporti e mobilità

Pioggia di milioni per contenere gli effetti del caro energia elettrica e del gas naturale sul settore dei trasporti e della mobilità. Con un decreto del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili sono stati stanziati 80 milioni di euro a favore dell’autotrasporto, è stato rifinanziato con 150 milioni di euro per il primo semestre 2022 il Fondo di compensazione per l’aumento dei prezzi dei materiali da costruzione, e altri 700 milioni di euro sono stati messi a disposizione nel 2022 per supportare lo sviluppo sostenibile della filiera dell’automotive attraverso la creazione di un fondo ad hoc. Fondo che sarà poi incrementato di 1 miliardo di euro l’anno dal 2023 al 2030.

Inoltre, con un intervento da 29,6 milioni di euro per il 2022, a sostegno del trasporto merci su gomma che viene effettuato con veicoli di ultima generazione EuroVI/D, così da ridurre le emissioni inquinanti, è riconosciuto un credito di imposta del 15% sul costo di acquisto, al netto dell’Iva, del componente AdBlue. Questo additivo, essenziale per abbattere le emissioni, ha fatto registrare un aumento del prezzo a seguito dell’incremento di quello del metano, utilizzato per la sua produzione.

Un’ulteriore misura a sostegno dell’autotrasporto e della logistica nel segno della sostenibilità prevede un contributo, sotto forma di credito di imposta, per l’acquisto di metano liquefatto. L’agevolazione, per la quale sono stati previsti 25 milioni per l’anno 2022, è finalizzata a promuovere l’efficientamento energetico del settore. Il credito di imposta è riconosciuto nella misura del 20% delle spese sostenute per l’acquisto del GNL.

Per quanto riguarda il rifinanziamento di 150 milioni di euro del Fondo di compensazione per l’aumento dei prezzi dei materiali da costruzione, la dotazione disponibile può essere utilizzata dalle stazioni appaltanti una volta esaurite le risorse accantonate per gli imprevisti nel quadro economico di ciascun lavoro. La compensazione, in aumento o in diminuzione, avviene per le variazioni di prezzo superiori all’8% che saranno determinate entro il 30 settembre 2022 con un decreto del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, sulla base delle elaborazioni effettuate dall’Istat, e non più sulla base della rilevazione effettuata a cura del Mims.

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Agevolazioni imprese
09/03/2022