Politiche commerciali dell'Ue, via al riesame partecipativo

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La Commissione europea ha avviato il riesame della politica commerciale dell’Ue, attraverso la consultazione del Parlamento europeo, degli Stati membri, dei portatori di interessi e della società civile, per costruire un consenso su un nuovo orientamento a medio termine della politica commerciale dell’Ue, che consenta di rispondere a una serie di nuove sfide globali e tenga conto degli insegnamenti tratti dalla crisi legata al coronavirus.

I risultati della consultazione confluiranno in una pubblicazione prevista per fine anno. Il riesame finale sarà il risultato di un processo trasparente e inclusivo a proposito della costruzione di un’economia resiliente e sostenibile nell’Ue dopo il coronavirus, della riforma dell’Organizzazione mondiale del commercio, della creazione di opportunità commerciali globali per le imprese, in particolare per le piccole e medie imprese, della massimizzazione del contributo della politica commerciale al superamento delle principali sfide globali quali i cambiamenti climatici, lo sviluppo sostenibile o la transizione digitale, del rafforzamento delle relazioni commerciali e d'investimento con i principali partner commerciali, della promozione della parità di condizioni di concorrenza e proteggere le imprese e i cittadini dell'UE.

Per Valdis Dombrovskis, vicepresidente esecutivo, «er contribuire a riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia di coronavirus, rilanciare la ripresa europea, proteggere l'occupazione e creare posti di lavoro, abbiamo recentemente proposto un massiccio piano per la ripresa europea che punta a sfruttare fino in fondo il potenziale del bilancio dell’Ue, oggi avviamo una revisione della politica commerciale per adeguare l’approccio dell’Ue al commercio mondiale in questo momento critico per l’economia globale».

Secondo Phil Hogan, commissario per il Commercio, «l’attuale pandemia sta cambiando il mondo che abbiamo conosciuto finora e la nostra politica commerciale deve adattarsi per essere più efficace nel perseguire gli interessi europei, chiediamo ai cittadini e ai portatori di interessi di aiutarci a sviluppare un approccio ad hoc per la politica commerciale dell’Ue per il mondo post-coronavirus».

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Agevolazioni imprese
01/07/2020