Lavoratori autonomi, professionisti, medici, infermieri e altri operatori sanitari assunti dopo la pensione per l’emergenza covid 19 possono contare su un esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali parziale. Lo dispone la Legge di Bilancio 2021 che ha stanziato 1 miliardo di euro per l’istituzione di un apposito Fondo per l’esonero contributivo. Possono avere accesso all’agevolazione:
- i lavoratori autonomi e dai professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’Inps e i professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza, che abbiano percepito nell’anno d’imposta 2019 un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro e abbiano subito un calo di fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 rispetto all’anno 2019 non inferiore al 33%;
- i medici, gli infermieri e gli altri professionisti e operatori sanitari assunti già in quiescenza e assunti per fronteggiare l’emergenza pandemica da covid 19.
Entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2021 sarà emanato un decreto interministeriale firmato dai ministeri del Lavoro e delle Finanze con cui saranno indicati i criteri e le modalità per il riconoscimento dell’esonero e della quota del limite di spesa da destinare ai professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza.