La Commissione europea ha approvato un meccanismo di garanzia sui prestiti da 10 miliardi di euro predisposto dall'Italia per sostenere le imprese di vari settori nel contesto dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. La misura sarà aperta alle imprese di tutte le dimensioni e di tutti i settori attive in Italia, escluso il settore finanziario.
Nell'ambito del meccanismo in oggetto, che sarà gestito dalla società pubblica Servizi Assicurativi del Commercio Estero S.p.A. (SACE), i beneficiari avranno diritto di ricevere nuovi prestiti, leasing finanziari e prodotti di factoring pro solvendo. Tali prestiti e prodotti finanziari assimilati saranno coperti da una garanzia statale compresa tra il 70 % e il 90 % del capitale del prestito, a seconda delle dimensioni e del fatturato delle imprese.
L'importo massimo del prestito per beneficiario che può essere coperto dalla garanzia statale è pari: i) al 15 % del fatturato annuo totale medio del beneficiario in un periodo di tempo predefinito; oppure ii) al 50 % dei costi energetici sostenuti dall'impresa in un periodo di 12 mesi.