Lavoro, in Sardegna crescono le imprese femminili

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Cresce in Sardegna il numero di imprese “femminili”. Secondo una analisi realizzata dall’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere-InfoCamere confrontando i dati dell’ultimo biennio (2019-2021), nell’isola le imprese rosa sono aumentate dell’1,46%, percentuale maggiore rispetto alla media nazionale che si attesta a 0,19%. Lo studio dice che in Sardegna le aziende femminili al 31 dicembre 2021, sono 39.734, con una crescita di 566 unità rispetto al 2019. Dall’analisi per province emerge che l’incidenza percentuale maggiore sul totale delle imprese si registra a Nuoro con il 24,23% di imprese rosa (7.456), seguita da Sassari con 22,85% (12.672), Cagliari con 22,66% (16.114) e infine Oristano con 21,74% (3.132). A livello nazionale le imprese femminili esistenti in Italia, sempre al 31 dicembre 2021, sono 1 milione 342, pari al 22,13% del totale. Il confronto con la situazione a fine 2019 mostra una sostanziale stabilità: in due anni le imprese femminili sono aumentate dello 0,19%, con un incremento di 2.569 unità. Determinante in questo senso la spinta delle regioni del Mezzogiorno, in cui si contato oggi 7.646 imprese in più rispetto a dicembre 2019. Al contrario, il Centro vede diminuire la presenza di imprese femminili di 7.207 unità, mentre nel settentrione gli incrementi sono stati modesti: +1.696 nel Nord Ovest (+0,54%) e +434 nel Nord Est (+0,19%). I settori a maggior partecipazione femminile pagano salato il conto della pandemia e delle chiusure forzate che si sono succedute da marzo 2019. Primo tra tutti il Commercio, che conta quasi 6.300 imprese guidate da donne in meno, l’Agricoltura (circa 3.500 in meno) e il manifatturiero (circa 1.500 in meno).

Numeri positivi invece per le Attività professionali, scientifiche e tecniche (+3.751 le imprese femminili), i Servizi di informazione e comunicazione (+1.014), l’Istruzione (+524) e la Sanità (+468), così comw per il settore immobiliare e finanziario (+1.929) e per il Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (+2.195).

Molise, Basilicata, Abruzzo e Umbria risultano a fine 2021 le regioni a maggior incidenza di imprese femminili. Nove le province, tutte del Sud e del Centro, in cui le imprese femminili superano il 27% del tessuto produttivo locale: Benevento, Avellino, Chieti, Grosseto, Enna, Campobasso, Frosinone, Viterbo e Isernia.

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Imprese femminili
21/03/2022