Lavoro in Sardegna: cresce la domanda nel primo trimestre 2024

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Lavoro in Sardegna: cresce la domanda nel primo trimestre 2024

Scenario positivo:

Le buone notizie per il mercato del lavoro sardo arrivano con l'inizio del 2024. Le entrate previste per il primo trimestre del 2024, infatti, mostrano un aumento del 2,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Segno che le aziende sarde sono fiduciose e pronte ad assumere nuovo personale. La distribuzione territoriale della presente analisi fa riferimento alle quattro Camere di Commercio sarde, ciascuna allineata alle quattro province storiche della Sardegna: Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano.

Cagliari capofila:

Cagliari si conferma il territorio con la maggiore domanda di lavoro, con oltre la metà delle entrate previste concentrate nel sud dell’Isola. Seguono Sassari, Nuoro e Oristano, a dimostrazione di una crescita diffusa in tutta la regione.

Giovani e qualificati:

Le fasce d'età più richieste sono quelle tra 30 e 44 anni e fino a 29 anni. I giovani rappresentano quindi la forza lavoro del futuro della Sardegna, a patto che possiedano le competenze e i titoli di studio necessari. In questo senso, il livello secondario di formazione professionale e il livello universitario risultano i più richiesti.

Servizi in testa:

Il settore dei Servizi domina la scena, con oltre il 40% delle entrate previste. Ristorazione, vendite commerciali, servizi di pulizia e trasporto merci sono i settori che offrono le maggiori opportunità. Un'occasione da cogliere per chi desidera lavorare in un ambito dinamico e in continua crescita.

Donne in lenta ripresa:

Nonostante un progressivo ridimensionamento, persiste un marcato divario di genere nella domanda di lavoro. Le richieste per posizioni esclusivamente femminili costituiscono solo il 18% delle aspettative di assunzione, in confronto al 35% riservato agli uomini. Tuttavia, permane una considerevole porzione di opportunità lavorative in cui il genere dell'occupato futuro non costituisce un requisito necessario.

In definitiva, la diversificazione dei settori e l'attenzione alle nuove competenze sono fattori che lasciano ben sperare per il futuro. Un futuro che dovrà comunque affrontare i problemi di “irreperibilità” lamentati dalle aziende per posizioni qualificate e professionali.

I dati presentati nell’infografica che segue derivano dalle rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior realizzato da Unioncamere in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del LavoroLavoro in Sardegna: cresce la domanda nel primo trimestre 2024

16/02/2024