Istat: migliora la fiducia di famiglie e imprese

Browse
Migliora la fiducia di famiglie e imprese

Cala la produzione industriale, ma crescono potere di acquisto e fiducia di famiglie e imprese. È quanto emerge dall’analisi compiuta dall’Istat sui dati economici nazionali dei mesi di novembre e dicembre.

L’indice della produzione industriale in Italia ha registrato anche a novembre un’ulteriore flessione congiunturale, in realtà più accentuata rispetto a quella del mese precedente. Un calo che ha toccato tutti i raggruppamenti principali di industrie.

Cresce, al contrario, il potere d’acquisto delle famiglie che, dopo la caduta del quarto trimestre 2022, si è collocato su un sentiero di risalita. Segno positivo anche per la propensione al risparmio che continua però a rimanere inferiore ai livelli pre-Covid.

Elementi che fanno bene sperare. Le condizioni del mercato del lavoro restano infatti solide. A novembre, rispetto al mese precedente, sono aumentati gli occupati e gli inattivi, mentre sono diminuiti i disoccupati.

Confortanti anche i dati dell’inflazione, che nel 2023, in media, in base all’indice dei prezzi al consumo armonizzato (IPCA), è scesa a 5,9 per cento da 8,7 per cento del 2022, riducendosi progressivamente in corso d’anno e toccando lo 0,5 per cento a dicembre. Da ottobre la crescita dei prezzi in Italia è stata inferiore a quella media dell’area dell’euro.

E così, a dicembre, i risultati delle inchieste segnalano un miglioramento della fiducia di famiglie e imprese che si riporta in entrambi i casi verso i livelli di luglio 2023.
 

11/01/2024