La performance dell’Europa in materia di innovazione continua a migliorare in maniera omogenea in tutta l’area comunitaria e per il secondo anno ha superato gli Stati Uniti. Lo rivela l’edizione 2020 del quadro europeo di valutazione dell’innovazione, pubblicato dalla competente commissione. Dai dati del 2019 emerge che l’innovazione è sempre più una opportunità per migliorare il coordinamento delle politiche dell’Ue, aiutare l’Europa a essere più competitiva a livello mondiale e superare la pandemia di coronavirus, che ha messo a dura prova le economie e i sistemi sanitari e di protezione sociale europei. In questa fase ricerca e innovazione si sono rivelate come parte essenziale della risposta comunitaria alla crisi e della ricetta per la ripresa sostenibile e inclusiva.
«L’Ue è già un luogo propizio per l’innovazione, ma dobbiamo intensificare gli sforzi per trovare soluzioni globali per contenere il virus e aiutare l’Europa a uscire dalla crisi», dichiara Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno. «L’innovazione è al centro dei nostri sforzi per sconfiggere la pandemia di coronavirus», aggiunge. Per Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, «l’Ue guida l’uscita dalla crisi del coronavirus intensificando il suo sostegno alle attività di ricerca e riunendo soggetti diversi degli ecosistemi dell’innovazione, che possono trasformare nuove idee in realtà e migliorare la vita dei cittadini».