Innovazione e tecnologia, appuntamento alla Biat di Taormina

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Dal 9 all’11 dicembre Taormina ospiterà la sesta edizione della Biat, la Borsa dell’Innovazione e dell’Alta Tecnologia, iniziativa del Piano Export Sud 2 di cui è ente attuatore l’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, e che supporta le Regioni meno sviluppate – ossia Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia – e quelle in transizione – ossia Abruzzo, Molise e Sardegna – in collaborazione con le Regioni e con il contributo della Regione Siciliana. L’invito è rivolto a start-up, Pmi, reti di impresa, università e parchi tecnologici, attivi nei settori: green economy, biotecnologie, Ict, nanotecnologie, materiali innovativi e tecnologie per le smart cities.

La Biat ha come focus l’incontro tra i rappresentanti delle realtà più innovative del Sud Italia e importanti operatori internazionali, grandi imprese attive nell'open innovation, centri di ricerca, business angels, venture capitalist e fondi di investimento. Nel corso dell’evento e attraverso attività di matchmaking tra offerta e domanda, verranno promossi il finanziamento, il trasferimento tecnologico e la commercializzazione di prodotti e servizi innovativi o ad alta tecnologia, nonché di beni immateriali presentati dagli operatori italiani.

Differentemente dalle precedenti edizioni e al fine di garantire la necessaria distanza di sicurezza interpersonale tra gli operatori partecipanti, l’edizione 2020 della Biat si articolerà su tre giornate.

La partecipazione è a titolo gratuito.

La scadenza per partecipare è stata prorogata al 9 settembre alle 18.

Argomenti
Ricerca e innovazione
31/07/2020