Incentivi alle imprese, meno oneri e burocrazia

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Lo stabilisce il Dl approvato dal Consiglio dei ministri su proposta del Mise

 

Minori oneri e meno burocrazia per l’accesso delle imprese agli incentivi dello Stato. Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge per la riforma degli incentivi proposto dal Mise con l’obiettivo di migliorare l'efficienza e incrementare gli investimenti di politica industriale, attraverso una ricognizione del sistema degli incentivi alle imprese basata su una organica razionalizzazione delle misure agevolative.

Alla base del provvedimento c’è l’esigenza, prevista anche nel Pnrr e nella legge di bilancio 2022, di procedere a una riduzione degli oneri per le imprese, con una semplificazione e velocizzazione delle procedure amministrative per l’accesso alle agevolazioni, garantendo così ai beneficiari la certezza dei tempi.

Prevista anche l’introduzione di tecnologie gestionali innovative per l’interoperabilità dei dati e per evitare la duplicazione e la sovrapposizione degli interventi previsti.

Nel provvedimento è inoltre indicata l’importanza di facilitare la conoscenza da parte delle imprese degli strumenti disponibili, favorendo il potenziamento e una maggiore sinergia tra il Registro nazionale degli aiuti di Stato e il portale “Incentivi.gov.it” che il Mise renderà operativo a partire dal 2 giugno.

Entro 12 mesi dall’entrata in vigore del disegno di legge il governo dovrà adottare uno o più decreti legislativi per l’attuazione della riforma che punta anche ad aumentare l’efficacia degli interventi agevolativi per le imprese del Mezzogiorno.

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Agevolazioni imprese
06/06/2022