Export: I° semestre 2020 in forte calo (-35,3%)

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Export: I° semestre 2020 in forte calo (-35,3%)

Quasi una sentenza quella emessa dal COVID-19 sulle esportazioni nazionali e regionali. Le conseguenze della pandemia non colpiscono solo il sistema sanitario, ma si estendono inevitabilmente sulle attività economiche, produttive e sociali.

A confermarlo sono i dati pubblicati dall’Istat relativi alle esportazioni regionali nel periodo compreso tra gennaio e giugno 2020. Un crollo generalizzato in quasi tutto il territorio nazionale, con uniche eccezioni per il Molise (+30,2%) e la Liguria (+3,7%) che registrano, nel confronto con il primo semestre 2019, una dinamica positiva dell’export.

Così come dichiarato dall’Istituto Nazionale di Statistica: “Nei primi sei mesi dell’anno, la flessione tendenziale dell’export interessa quasi tutte le regioni italiane ed è più ampia per Basilicata (-36,8%), Sardegna (-35,3%) e Valle d’Aosta (-31,0%)”.

Le performance delle vendite all’estero dei prodotti sardi sono influenzate pesantemente dalle oscillazioni del valore dei “prodotti ottenuti dalla raffinazione del petrolio” che rappresentano poco meno dei due terzi dell’export totale e che, nei primi 6 mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, precipitano di oltre 40 punti percentuali, perdendo circa 950 milioni di euro. Non meno importanti le flessioni registrate dalle categorie “navi e imbarcazioni” (-25 milioni di euro, in termini percentuali -93,7%), “prodotti chimici di base” (-20,5 milioni di euro, -17,3%), “metalli di base preziosi e non metalliferi” (-20 milioni, un calo del 99%) e soprattutto dalle “armi e munizioni”, praticamente sparite dalle vendite all’estero sarde con una  contrazione del 99,96%.

Esistono comunque delle eccezioni al quadro desolante del commercio estero sardo, rappresentate principalmente dai “prodotti di metallo nca” (+71,7%), dai “rifiuti” (+20,5%), “macchine di impiego generale” (+15,6%), dalle industrie alimentari dei “prodotti da forno e farinacei” (+22,3%) e dai prodotti del settore primario legati alla “pesca e acquacoltura” (+226,6%).

Nell’infografica è rappresentata l’evoluzione dell’export regionale nel primo semestre degli ultimi 5 anni e le performance dei 5 principali prodotti venduti all’estero.

Import export I° semestre 2020

09/10/2020