Emergenza Coronavirus, 2,7 milioni di domande di moratoria su prestiti

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Moratorie

Oltre 2,7 milioni di domande di moratoria su prestiti per circa 300 miliardi; 136 miliardi di euro il valore delle domande al Fondo di garanzia per le Pmi; 21,2 miliardi di euro i volumi complessivi dei prestiti garantiti da Sace. Sono i numeri del credito e della liquidità per famiglie e imprese concessi dal Governo per far fronte all’emergenza Covid-19. Dati che emergono dalla periodica rilevazione effettuata dalla task force costituita per promuovere l’attuazione delle misure di sostegno, composta da ministero dell’Economia e delle finanze, ministero dello Sviluppo economico, Banca d’Italia, Associazione Bancaria Italiana, Mediocredito Centrale e Sace.

Sulla base di dati preliminari, al 29 gennaio sono pervenute oltre 2,7 milioni di domande o comunicazioni di moratoria, su prestiti per circa 300 miliardi di euro. Si stima che circa il 95% delle domande o comunicazioni relative alle moratorie sia già stato accolto dalle banche, mentre il 4% circa è stato rigettato; la parte restante è in corso di esame. Le domande provenienti da società non finanziarie rappresentano il 43% del totale, a fronte di prestiti per 190 miliardi. Per quanto riguarda le Pmi, le richieste ai sensi dell’art. 56 del DL Cura Italia hanno riguardato prestiti e linee di credito per 153 miliardi. Le 60 mila adesioni alla moratoria promossa dall’ABI hanno riguardato oltre 17 miliardi di finanziamenti alle imprese.

I prestiti richiesti dalle famiglie alle banche hanno raggiunto i 96 miliardi di euro, con oltre 200 mila domande di sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa, per un importo medio pari a circa 94 mila euro. Le moratorie dell’ABI e dell’Assofin rivolte alle famiglie hanno raccolto 574 mila adesioni, per circa 27 miliardi di prestiti.

Sulla base della rilevazione settimanale della Banca d'Italia, si stima che le richieste di finanziamento pervenute agli intermediari ai sensi dell’art. 13 del DL Liquidità (Fondo di Garanzia per le Pmi) abbiano continuato a crescere nella seconda metà di gennaio, a 1,57 milioni, per un importo di finanziamenti di oltre 130 miliardi, di cui, al 29 gennaio è stato erogato circa il 94%.

Sono complessivamente 1.703.969 le richieste di garanzie pervenute al Fondo di Garanzia nel periodo dal 17 marzo 2020 al 9 febbraio 2021 da parte di imprese, artigiani, autonomi e professionisti, per un importo complessivo di oltre 136,8 miliardi di euro. In particolare, le domande arrivate e relative alle misure introdotte con i decreti Cura Italia e Liquidità sono 1.696.376 per un totale di circa 136,0 miliardi di euro. Di queste, 1.081.476 sono riferite a finanziamenti fino a 30.000 euro, con percentuale di copertura al 100%, per un importo finanziato di circa 21,1 miliardi di euro e 250.190 garanzie per moratorie di cui all’art. 56 del DL Cura Italia per un importo finanziato di circa 5,3 miliardi. Al 10 febbraio sono state accolte 1.692.379 operazioni.

Salgono a circa 21,2 miliardi di euro, per un totale di 1.498 operazioni, i volumi complessivi dei prestiti garantiti nell'ambito di "Garanzia Italia". Di questi, circa 8,6 miliardi di euro riguardano finanziamenti in favore di imprese di grandi dimensioni, con oltre 5000 dipendenti in Italia o con un valore del fatturato superiore agli 1,5 miliardi di euro. Crescono inoltre a 12,6 miliardi di euro circa i volumi complessivi dei prestiti garantiti in procedura semplificata, a fronte di 1.491 richieste di Garanzia.

 

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Agevolazioni imprese
11/02/2021