L’Agenzia delle entrate ha esteso anche al 2024 la sperimentazione della dichiarazione precompilata Iva elaborata grazie ai dati acquisiti con le fatture elettroniche, con le comunicazioni delle operazioni transfrontaliere e con i dati dei corrispettivi telematici.
Prolungando il periodo di sperimentazione l’Agenzia intende consolidare e arricchire i dati precompilati della platea dei contribuenti, imprese e professionisti, già individuata e che riguarda circa 2,4 milioni di soggetti Iva.
Lo strumento è stato inoltre arricchito con nuovi servizi web a favore degli operatori economici e dei loro intermediari, così come richiesto dalle associazioni di categoria.
In particolare, i destinatari dei documenti Iva precompilati e i loro intermediari potranno scaricare in forma massiva mediante un sistema di cooperazione applicativa su rete internet le bozze dei registri Iva mensili; i prospetti riepilogativi su base mensile e trimestrale; le bozze delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche; la bozza della dichiarazione Iva annuale.