Dal Governo 500 milioni di euro per automotive e filiere produttive strategiche

Automotive e filiere produttive strategiche

Arrivano dal Governo nuovi incentivi alle imprese attraverso i Contratti di sviluppo per la competitività e la riconversione industriale, con una riserva del 40 per cento alle regioni del Sud, compresa la Sardegna. Lo stabilisce il decreto firmato dal ministro delle Imprese Urso che disciplina le modalità di accesso ai fondi per favorire la competitività e la resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche, incentivando gli investimenti privati nei settori in transizione, a partire dall’automotive.

Il finanziamento destinato alla misura è di 500 milioni di euro, a valere sulla Missione 1, Componente 2, Investimento 7 “Supporto al sistema produttivo per la transizione ecologica, le tecnologie Net Zero e la competitività e resilienza delle filiere strategiche”, sotto-investimento 2 del PNRR, tramite il ricorso allo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo. Alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia sarà riservato, come detto, almeno il 40 per cento delle risorse.

Le filiere produttive strategiche, oltre all’automotive, comprendono agroindustria, design, moda e arredo, sistema casa, metallurgia e siderurgia, meccanica strumentale, elettronica e ottica, treni, navi, aerei e industria aerospaziale, chimica, farmaceutica.

I Contratti di sviluppo presentati da una o più imprese dovranno riguardare programmi di sviluppo industriale o di tutela ambientale finalizzati a sostenere la competitività e la resilienza delle filiere strategiche. Potranno includere progetti di ricerca, sviluppo e innovazione strettamente connessi e funzionali tra loro, in linea con gli obiettivi di crescita della filiera di riferimento.

La misura sarà gestita da Invitalia che, per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, svolgerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni. Oltre alle nuove domande, al bando potranno accedere, previa presentazione di apposita istanza, anche le domande di Contratti di sviluppo già presentate il cui iter risulti sospeso per carenza di risorse finanziarie.

Alle domande di agevolazione verrà assegnato un punteggio, per la formazione di una graduatoria che stabilirà l’ordine di avvio all’istruttoria.