Sarà operativo dalle 12 del 5 febbraio fino al successivo 8 aprile lo sportello per la presentazione delle domande di accesso ai Mini Contratti di Sviluppo, il nuovo strumento introdotto nell’ambito del decreto legge “Coesione”, con una dotazione iniziale di 300 milioni di euro. L’obiettivo è a sostenere le imprese negli investimenti produttivi di media dimensione finanziaria legati alle tecnologie critiche.
Nei giorni scorsi è stato un apposito decreto direttoriale emanato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy a definire i dettagli dell’accesso alle agevolazioni per la realizzazione di programmi di investimento di importo compreso tra 5 milioni e 20 milioni di euro, finalizzati a sostenere lo sviluppo o la fabbricazione di tecnologie critiche, nonché a salvaguardare e rafforzare le rispettive catene del valore negli ambiti previsti dal regolamento (UE) 2024/795, che istituisce la piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (STEP).
Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica attraverso la piattaforma informatica di Invitalia (www.invitalia.it), a cui il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha affidato la gestione dell’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni. Sarà poi la stessa Invitalia a pubblicare sulla propria piattaforma lo schema per la compilazione delle domande e le indicazioni relative alla documentazione da allegare.