Covid-19, la Regione in soccorso dell'economia isolana. Ecco l'Antivirus della giunta Solinas

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turismo ed economia, il soccorso della regione

“110milioni e mezzo di euro per contenere gli effetti della crisi, incrementando gli strumenti di credito, di garanzia e di sostegno a favore delle aziende sarde, per sostenere il lavoro, tutelare l’occupazione e mantenere in vita in nostro sistema produttivo”. Dopo il “Cura Italia”, varato dal consiglio dei ministri per decreto, anche la Regione accorre al capezzale dell’economia e delle imprese. La giunta presieduta da Christian Solinas ha adottato un “Antivirus per il Sistema Sardegna”, pacchetto di misure a sostegno di aziende, lavoratori e famiglie. “La Sardegna deve resistere all’onda d’urto di questa emergenza ed essere pronta a ripartire più forte di prima”, dice Solinas per annunciare il via libera della giunta al provvedimento che punta a limitare le conseguenze economiche del Coronavirus.

I provvedimenti sono contenuti in tre delibere approvate su proposta degli assessori della Programmazione e del Lavoro, Giuseppe Fasolino e Alessandra Zedda, con una dote rispettivamente di 92milioni e 18milioni e mezzo di euro. “Attraverso l’impiego del fondo regionale di garanzia incrementiamo la garanzia per liquidità, nelle forme di garanzia fino all’80% del finanziamento – spiega il governatore – con la sospensione dell’analisi dei parametri da parte di Sfirs viene semplificata la procedura di accesso”. Sospesa anche la procedura di rispetto dei parametri economico finanziari, dello scoring/rating di accesso e della dimostrazione delle potenzialità redditizie. “Queste misure valgono anche per le imprese agricole, comprese quelle dedite all’acquacoltura, precedentemente escluse”, precisa il presidente.

“Il settore alberghiero, il commercio, la ristorazione, gli artigiani, gli imprenditori e tutto il mondo produttivo sardo rischiano un colpo durissimo”, spiega l’assessore Fasolino. “Del fondo gestito dalla Sfirs, 20 milioni di euro saranno per il turismo, le cui difficoltà rischiano di investire anche altri settori – aggiunge – mentre altri 25milioni saranno per le altre imprese”. L’esecutivo regionale dice sì anche alla moratoria dei finanziamenti alle imprese, con sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei mutui e alle operazioni di leasing. Previsti strumenti di credito innovativi e alternativi al tradizionale canale bancario, l’attivazione di forme di ulteriori prestiti di bassa intensità e di anticipo fatture mediante piattaforme fintech. La giunta ha deliberato una dotazione finanziaria di 20milioni di euro per l’erogazione da parte dell’amministrazione regionale di finanziamenti a condizioni di mercato, da condividere “pari passu” con altri soggetti finanziari, mediante l’attivazione di interventi a breve e medio termine.

“Non vogliamo che il virus metta in ginocchio l’economia isolana, dobbiamo preservare tutte le potenzialità produttive del sistema Sardegna per essere pronti a ripartire quando l’emergenza sanitaria sarà superata”, dichiara il presidente Solinas a proposito delle delibere di attuazione dell’articolo 7 su “Strumenti finanziari per favorire l’accesso al credito per le micro e piccole imprese della filiera turistica della Sardegna” e dell’articolo 3 su “Misure di sostegno al reddito e politiche attive del lavoro” della Legge regionale 8 del 9 marzo 2020.

“Intendiamo tutelare i lavoratori e le imprese attraverso misure economiche immediate”, spiega l’assessora Alessandra Zedda. “L’accesso al credito fino a 70mila euro a tasso zero è un reale ausilio che può contenere la grave crisi che affligge in questo momento le piccole aziende del settore turistico, ora maggiormente colpito – aggiunge – e il contributo di 500 euro per ogni dipendente per 4 mesi può consentire alle nostre imprese di mantenere il livello occupazionale e di salvaguardare le competenze professionali”. L’altro provvedimento “è a favore dei lavoratori e delle lavoratrici licenziati durante l’emergenza del Covid-19 e che non hanno i requisiti per accedere alla Naspi”, aggiunge.

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Agevolazioni imprese
18/03/2020