Slittano al 1° giugno 2020 i versamenti IVA per le imprese dei settori più danneggiati dall’emergenza Covid-19 e per i soggetti con ricavi 2019 non superiori a 2 milioni di euro. Il rinvio è stabilito dal Decreto Legge 18/2020 “Cura Italia”, che prevede la sospensione dei pagamenti IVA dal 16-03-2020 al 31-03-2020 per le imprese turistico-ricettive, le agenzie di viaggio e turismo e i tour operator, senza limite di ricavi e compensi realizzati nel 2019. A queste si aggiungono le imprese degli altri settori che nel 2019 non hanno superato i 2 milioni di euro di ricavi. Tutti i versamenti IVA in scadenza nel mese di marzo 2020 dovranno essere effettuati entro il 1° giugno (il DL dice il 31 maggio, che cade di domenica, quindi il pagamento slitta al giorno successivo), in un’unica soluzione, o richiedendo una rateazione fino a un massimo di 5 rate mensili, senza applicazione di sanzioni e interessi.