La decisione della Sezione IV del Tar del Lazio è dello scorso 7 dicembre: il decreto sull’obbligo di comunicazione alle Camera di Commercio del titolare effettivo delle imprese è sospeso. La scadenza dell’11 dicembre è quindi congelata e rinviata al 2024.
L’ordinanza n.08083/2023 dispone infatti la sospensione cautelare dell'efficacia del decreto del Ministero delle imprese e del Made in Italy recante "Attestazione dell'operatività del sistema di comunicazione dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n.236 del 9 ottobre 2023. Al contempo viene fissata una data per la trattazione di merito del ricorso, che avverrà nell'udienza pubblica del 27 marzo 2024.
Unioncamere Nazionale, dopo avere sentito il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ieri 12 dicembre ha stabilito che in attesa del giudizio di merito, il portale tramite il quale inoltrare la comunicazione rimane comunque operativo.
Secondo il decreto ministeriale sospeso dal Tar Lazio l’obbligo della comunicazione ricade sule imprese dotate di personalità giuridica, quindi, ad esempio, tutte le SRL (ordinarie, semplificate, start-up innovative, etc), le spa, e altre società di capitali; sulle le persone giuridiche private, come le fondazioni e le associazioni riconosciute; e sui trust e istituti giuridici affini ai trust.