Commissione Ue, massicci investimenti per la ripresa economica

Browse
Unione europea

La Commissione ha proposto nei giorni scorsi un bilancio annuale Ue di 167,8 miliardi di euro per il 2022, cui si aggiungono sovvenzioni stimate a 143,5 miliardi di euro nel quadro di NextGenerationEU. La combinazione di queste risorse permetterà di mobilitare massicci investimenti per stimolare la ripresa economica, preservare la sostenibilità e creare posti di lavoro. Sarà data priorità alla spesa per le transizioni verde e digitale affinché l'Europa sia più resiliente e pronta per le sfide future.

 

Il bilancio riflette le priorità strategiche dell'Ue, che servono a garantire una ripresa sostenibile. La Commissione propone per questo di stanziare (in impegni):

  • 118,4 miliardi di euro in sovvenzioni da NextGenerationEU nel quadro del dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF);
  • 53 miliardi di euro per la politica agricola comune e 972 milioni di euro per il Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura;
  • 36,5 miliardi per lo sviluppo regionale e la coesione, integrati da 10,8 miliardi di euro da NextGenerationEU nel quadro di REACT-EU;
  • 14,8 miliardi a sostegno dei nostri partner e dei nostri interessi nel mondo;
  • 13,1 miliardi per la ricerca e l'innovazione;
  • 5,5 miliardi per investimenti strategici europei;
  • 17,9 miliardi per investire nelle persone, nella coesione sociale e nei valori;
  • 2,1 miliardi per spese dedicate allo spazio, principalmente a favore del programma spaziale europeo, che riunirà le azioni dell'Unione in questo settore strategico;
  • 1,9 miliardi per l'ambiente e l'azione per il clima;
  • 1,9 miliardi per proteggere le nostre frontiere;
  • 1,9 miliardi per aiutare i paesi candidati e potenziali candidati a soddisfare i requisiti per il processo di adesione all'Unione;
  • 1,3 miliardi per spese connesse alla migrazione, di cui 1,1 miliardi allo scopo di sostenere i migranti e i richiedenti asilo in linea con i nostri valori e le nostre priorità;
  • 1,2 miliardi per affrontare le sfide in materia di sicurezza e difesa comune;
  • 905 milioni di euro per garantire il funzionamento del mercato unico;
  • 789 milioni per il programma UE per la salute (EU4Health) allo scopo di garantire una risposta sanitaria globale alle esigenze delle persone, e 95 milioni per il meccanismo di protezione civile dell'Unione (rescEU) per poter mobilitare rapidamente un'assistenza operativa in caso di crisi;
  • 600 milioni per la sicurezza, contro il terrorismo, la radicalizzazione, la criminalità organizzata e la criminalità informatica.

 

Il progetto di bilancio per il 2022 rientra nel bilancio a lungo termine dell'Unione adottato alla fine del 2020 e mira a trasformare le sue priorità in risultati concreti annuali. Una parte cospicua dei fondi sarà pertanto destinata alla lotta ai cambiamenti climatici, in linea con l'obiettivo di spendere il 30% del bilancio a lungo termine e dello strumento per la ripresa NextGenerationEU per questa priorità strategica.

 

Argomenti
Agevolazioni imprese
11/06/2021