
Cresce il commercio di prodotti agricoli nell’Ue segnando un aumento del valore degli scambi, in particolare delle importazioni. Secondo il rapporto della Commissione europea a maggio 2022 il commercio agroalimentare dell'Ue ha raggiunto un valore totale di 34,9 miliardi di euro, con un aumento dell'11% su base mensile e del 32% rispetto a maggio dello scorso anno. Un aumento di valore degli scambi che per gli esperti è dovuto in gran parte all’impennata dei prezzi delle materie prime. Le esportazioni sono state valutate a 19,4 miliardi di euro (+8% su base mensile e +21% rispetto a maggio 2021), con volumi più elevati di grano e mais ma volumi inferiori di altre esportazioni di cereali.
Le importazioni hanno raggiunto un valore di 15,6 miliardi di euro, il 48% in più rispetto a maggio dello scorso anno. In questo caso, indica la Commissione europea, all'inflazione si somma il forte aumento dei volumi di importazione di mais e dai prezzi più elevati di caffè e noci. Dall'inizio del 2021 la bilancia commerciale agroalimentare Ue è peggiorata, segnando una diminuzione del saldo positivo per l'export da 4,5 a 3,8 miliardi.