L’Agenzia Ice organizza una partecipazione collettiva di aziende italiane alla III edizione di Wine Paris, appuntamento internazionale dei professionisti del vino organizzato da Comexposium, già proprietaria del celebre marchio Sial e oggi rinominata Vinexposium, dopo la fusione con Vinexpo. L’evento si svolgerà a Parigi dal 14 al 16 giugno 2021, e si prospetta come una delle vetrine più importanti per gli scambi commerciali del settore vinicolo italiano. I dati parlano chiaro: nel 2019 si è assistito a un aumento del 4,5 % delle importazioni francesi di vini italiani, con un valore totale degli acquisti pari a 173,9 milioni di euro, corrispondenti a circa 900 mila ettolitri di vino. Il 2020 ha subito inevitabilmente le ripercussioni dell’emergenza sanitaria, con le importazioni di vini italiani in bottiglia (spumanti esclusi) sono crollate per i 10 primi mesi del 2020 del -18,2 % in valore per attestarsi a 65,7 milioni di euro con una perdita di 14,6 milioni di euro ossia circa meno 2,7 milioni di bottiglie esportate rispetto all'anno scorso sullo stesso periodo. In contro tendenza, le esportazioni di vini spumanti acquistate prevalentemente dalla GDO hanno attenuato i risultati delle esportazioni italiane. L'export di spumanti è aumentato del 5,3% in valore per attestarsi su 46,7 milioni di euro per i 10 primi mesi con circa 1,8 milioni di bottiglie di spumanti in più vendute (circa +10% in quantità). Per i 10 primi mesi del 2020, i dati confermano un calo più forte dei prezzi medi dei vini italiani che sono passati da 4,37 euro al litro a 4,03 euro il litro. rispetto a quelli degli spumanti che sono diminuiti passando da 3.19 euro a 3.05 euro il litro. Aspettando la ripresa del mercato, prevista per il 2022, Wine Paris rappresenta un’occasione per tenere vivi i contatti fra produttori e acquirenti.