Come cambia l'accesso on line all'Inps

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L’Inps conferma l’addio al Pin: dal 30 settembre 2021 per l’autenticazione e l’accesso ai servizi web dell’Istituto nazionale di previdenza sociale sarà necessario l’uso delle identità digitali SPID, CIE e CNS. Allo stesso tempo, per facilitare i cittadini nell’uso del portale internet Inps, l’istituto ha già attivato, dal 16 agosto, la possibilità di delega per l’accesso ai servizi online. «Con questa funzionalità l’istituto ha voluto dare precedenza all’esigenza dei cittadini che sono impossibilitati ad utilizzare in autonomia la piattaforma internet Inps, fornendo uno strumento che consente al delegato di accedere ugualmente ai servizi on line», spiega la stessa Inps.

La delega dell’identità digitale è anche lo strumento attraverso il quale i tutori, i curatori, gli amministratori di sostegno ed esercenti la potestà genitoriale possono esercitare i diritti dei rispettivi soggetti rappresentati e dei minori.

La richiesta può essere effettuata direttamente dal delegante presso una qualsiasi sede territoriale dell’Inps esibendo il modulo di richiesta di registrazione delega dell’identità digitale e la copia del documento di riconoscimento del delegante.

Dopo la registrazione a sistema della delega, il delegato può accedere ai servizi Inps in luogo del delegante, autenticandosi con le proprie credenziali SPID/CIE/CNS e potrà scegliere, quindi, se operare in prima persona oppure in luogo e per conto del delegante.

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Ricerca e innovazione
17/08/2021