Cinema: la Regione investe 4milioni per il 2022

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Solinas: «Strumento fondamentale per promuovere la Sardegna nel mondo»

 

Per lo sviluppo del cinema, sono stati destinati oltre 4 milioni di euro per la programmazione 2022. Il programma 2022 di ripartizione della spesa prevede poco più di 2milioni per la coproduzione di lungometraggi. Per la Fondazione Sardegna Film Commission e per la Commissione tecnico artistica sono stati destinati 441 mila euro. L’assessore regionale della Cultura, Andrea Biancareddu, per incoraggiare la ripresa degli eventi e favorire il riavvicinamento del pubblico, propone che 756mila euro vadano a eventi di promozione della cultura cinematografica: festival, premi, circuiti e rassegne. Altri 880mila euro sono destinati al Bando per la promozione della cultura cinematografica, mentre 400mila euro verranno impegnati per l’esercizio cinematografico come incoraggiamento alla ripresa e in considerazione delle spese sostenute. Altri 250 mila euro saranno destinati a progetti di promozione della cultura audiovisiva. Le sale cinematografiche, com'è noto, costituiscono una componente della filiera che ha subito considerevoli perdite a causa delle misure restrittive, perciò l’assessore ritiene che ne vada incoraggiata la ripresa. Altri 200 mila euro sono stati inoltre destinati alla concessione di borse di studio per la frequenza di corsi in scuole di cinema di riconosciuta importanza.

«È uno strumento di fondamentale importanza per la promozione della Sardegna nel mondo, un canale che intendiamo potenziare per valorizzare le nostre bellezze ambientali e l’immenso patrimonio archeologico», dice il presidente della Regione, Christian Solinas. «La Regione riconosce il cinema quale mezzo fondamentale di espressione artistica, di formazione culturale, di comunicazione e rilevante strumento di crescita sociale ed economica e ne promuove lo sviluppo e le attività connesse», ricorda. «Vogliamo incentivare la produzione in Sardegna di opere cinematografiche, sostenere la distribuzione di opere riguardanti la Sardegna, promuovere le attività culturali, incentivare l’attività di associazioni e circoli del cinema, favorire la formazione, assicurare l’acquisizione, la conservazione, la fruizione e la diffusione del materiale audiovisivo per fini culturali ed educativi – fa eco l’assessore Biancareddu – dando impulso allo studio, alla ricerca e alla sperimentazione nell’ambito del cinema e degli audiovisivi».

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Cultura
30/05/2022