Dal 1° marzo sarà possibile presentare le domande per accedere al Fondo di sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano. Due le misure previste: contributi per l’acquisto di macchinari professionali e beni strumentali o per per l’assunzione di giovani con contratto di apprendistato. Saranno ammesse le aziende iscritte nel registro delle imprese da almeno dieci anni o, alternativamente, che abbiano acquistato un certo quantitativo di prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici e che abbiano codice ATECO 56.10.11 “Ristorazione con somministrazione”, 56.10.30 “Gelaterie e pasticcerie” e 10.71.20 “Produzione di pasticceria fresca”.
La misura è finalizzata a promuovere e sostenere le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria e a valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano, prevedendo, come detto, due diverse linee di intervento, per le quali sono stati stanziati rispettivamente 56 milioni e 20 milioni di euro.
Le imprese potranno presentare una sola domanda per ciascuna linea di intervento.
Per entrambe le misure le istanze potranno essere proposte a partire dalle 10 del 1° marzo prossimo fino alle 10 del successivo 30 aprile, esclusivamente sulla piattaforma informatica disponibile sul sito di Invitalia.
Il contributo a fondo perduto coprirà fino al 70% delle spese ammissibili, sino ad un massimo di 30mila euro.