Bilancio 2021, ecco gli aiuti al turismo

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Turismo

È il settore che sta pagando più degli altri le restrizioni dettate dall’emergenza sanitaria: per dare un aiuto al turismo arrivano esenzioni, bonus e contributi a fondo perduto. Nella Legge di Bilancio 2021 sono contenute una serie di misure per alleviare i danni subiti a causa della pandemia dalle imprese del settore turistico. Fra queste ci sono l’esenzione della prima rata Imu 2021 per alberghi e strutture ricettive, credito d’imposta sugli affitti (fino al 30 aprile 2021) e fondi specifici a sostegno delle aziende turistiche e culturali.

Per quanto riguarda l’esenzione dalla prima rata Imu, questa si applica a:

  • stabilimenti balneari
  • stabilimenti termali
  • alberghi e pensioni (i proprietari dell’immobile devono anche essere gestori dell’attività)
  • agriturismi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence e campeggi (solo se il proprietario è anche titolare dell’attività)
  • immobili della categoria catastale D in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell’ambito di eventi fieristici o manifestazioni
  • discoteche, sale da ballo, night club e simili (il proprietario dell’immobile deve anche essere gestore dell’attività).

Il credito d’imposta del 60% sugli affitti è rivolto agli immobili destinati all’attività di strutture turistico ricettive, agenzie di viaggi e tour operator, ed è valido fino al 30 aprile 2021.

La Legge di Bilancio 2021 finanzia diversi fondi per il turismo e la cultura:

  • 100 milioni di euro per il Fondo già istituito nel 2020 presso il ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo con l’obiettivo di sostenere le agenzie di viaggio e i tour operator
  • 500mila euro l’anno, dal 2021 al 2023 per l’erogazione di contributi a favore delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano per l’organizzazione di gare sportive di rilievo internazionale che si svolgano nel territorio di almeno due regioni
  • 1 milione di euro per il Fondo per il funzionamento dei piccoli musei, prevedendo che le risorse siano da destinare a digitalizzazione del patrimonio, progettazione di podcast e di percorsi espositivi funzionali alla fruizione delle opere, predisposizione di programmi di didattica telematica.
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Turismo
01/02/2021