In azienda arriva il Manager dell’innovazione, una figura professionale in grado di gestire i processi aziendali di innovazione mettendo al centro il prodotto e l'organizzazione dell’impresa. L’obiettivo è rispondere alle opportunità esterne o interne usando la creatività per introdurre nuove idee, processi o prodotti. Non ci può essere innovazione senza collaborazione: per ottenere risultati è fondamentale che manager e ingegneri abbiano quindi a disposizione strumenti che migliorino la cooperazione.
La gestione dell’innovazione non riguarda solo gli aspetti strettamente produttivi o la sola area di "Ricerca e sviluppo", ma coinvolge i dipendenti ad ogni livello nella contribuzione creativa allo sviluppo del prodotto della società, nella produzione e nel marketing.
Per facilitare l’adozione di pratiche innovative all’interno delle imprese, il ministero dello Sviluppo economico ha messo a punto una misura di finanziamento che ha l’obbiettivo di sostenere le imprese che intendono dotarsi di una figura specializzata nella gestione di questi processi, il cosiddetto Innovation Manager o Manager dell’innovazione.
La misura del ministero si articola su due assi: la creazione di un albo di figure certificate, in possesso di determinati requisiti professionali (gli innovation manager) e la messa a bando di un voucher per consulenza in innovazione.
Il Voucher per consulenza in innovazione sostiene i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa di tutto il territorio nazionale. Questo avviene attraverso l’introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
Attraverso il voucher, le imprese potranno coprire sino al 50% dei costi per la consulenza sulla messa a punto di processi innovativi in azienda da affidare agli innovation manager iscritti all’albo.
L’intervento ha una dotazione di 75 milioni di euro ripartita per ciascuna delle annualità 2019, 2020, e 2021.
Per maggiori informazioni, le aziende possono fare riferimento al sito del ministero
I professionisti che intendono registrarsi all’albo hanno tempo dal 27 settembre al 25 ottobre. Clicca qui per accedere alla descrizione della procedura per l’iscrizione