Aree di crisi complessa di Porto Torres e Portovesme, via libera ai progetti di riqualificazione

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Immagine simbolica aree industriali

“Dopo mesi di lavoro intenso, mettiamo un paletto importante nel percorso per restituire un futuro alle due più importanti aree industriali della Sardegna pesantemente colpite dalla crisi degli anni scorsi”. Così l’assessora dell’Industria, Maria Grazia Piras, commenta il passo avanti effettuato verso l’emanazione dei bandi che dovranno sostenere la reindustrializzazione nelle Aree di crisi complessa di Porto Torres e Portovesme.

Il tema è stato al centro di un incontro che si è svolto a Roma, al ministero dello Sviluppo economico, a cui ha partecipato anche il direttore generale dell'assessorato dell’Industria, Roberto Saba, in qualità di referente per la definizione del Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale, i Gruppi di coordinamento e di controllo per la definizione dei Progetti hanno approvato i programmi dedicati alle due Aree.

I fondi stanziati dal Mise sfiorano i 30 milioni di euro, a cui si aggiungono oltre 3 milioni di euro di fondi regionali, e sono destinati a coprire investimenti che oscillano tra 1,5 e 20 milioni di euro. Alcuni giorni fa, la Giunta regionale - su proposta degli assessori della Programmazione e dell’Industria, Raffaele Paci e Maria Grazia Piras - ha dato approvato una delibera che destina il cofinanziamento del programma di investimenti. I 3 milioni di euro saranno ripartiti proporzionalmente alla suddivisione delle risorse statali e potranno essere soggetti a revisione, qualora il ministero decida di aumentare il fondo destinato alle due aree di crisi.

Argomenti
Reindustrializzazione (aree crisi), Industria
19/12/2018