La Sardegna non fa eccezione. L’abbigliamento è sempre più acquistato online. Tra il 2019 e il 2023 i negozi di vendita al dettaglio sono diminuiti di circa 250 unità, passando dai 2256 del settembre 2019 ai 2000 del settembre del 2023, un calo quindi dell’11,3, che sale al 14,5 se si prendono in considerazione le sole imprese individuali.
Negli ultimi anni pandemia, cambiamenti nelle abitudini di consumo e fiammate inflazionistiche hanno modificato il quadro generale. Secondo i dati di Unioncamere e InfoCamere, in Italia negli ultimi cinque anni il numero di negozi di abbigliamento è sceso di oltre 9mila unità, attestandosi al 30 settembre scorso leggermente al di sopra dei 78mila esercizi commerciali. Tra il 2019 e il 2023 il bilancio tra aperture e chiusure di attività nel commercio di articoli di abbigliamento in esercizi specializzati è quantificabile in una riduzione in Italia di quasi l'11 per cento dei negozi, con la Sardegna che riflette quindi la media nazionale. La frenata, non solo nell’isola, ha inciso pesantemente sulle imprese individuali (il 53 per cento del totale), diminuite numericamente a livello nazionale di poco più del 12 per cento: il dato sardo è quindi più pesante (14,5, come detto).
Secondo i vertici di Unioncamere, a tutto questo fa da contraltare la forte crescita del commercio online, con sempre più italiani che acquistano dai grandi negozi sul web.