Aiuti di Stato per aree svantaggiate: importi massimi aumentati dal 30 al 40 % per gli investimenti in Sardegna

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Investimenti

La Commissione europea ha approvato, nell’ambito delle norme dell’Unione sugli aiuti di Stato, una modifica della carta dell’Italia per la concessione degli aiuti a finalità regionale dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2027, nel quadro degli orientamenti riveduti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale.

Le modifiche che hanno ottenuto l’ok dell’Ue riguardano i piani territoriali per una transizione giusta dell’Italia, che individuano i territori ammissibili al sostegno del Fondo per una transizione giusta, garantendo gli aiuti a sostegno delle regioni più svantaggiate.

Proprio per far fronte ulteriormente alle disparità regionali, la modifica della carta approvata oggi permette importi massimi più elevati per gli aiuti agli investimenti in questi territori. Gli importi massimi degli aiuti aumenteranno dal 30% al 40% dei costi di investimento ammissibili in parti della Sardegna (Sulcis Iglesiente) e dal 40% al 50% dei costi di investimento ammissibili in una parte della Puglia.

20/06/2023