Agroalimentare e pesca, nuova dotazione per i contratti di filiera

nuova dotazione per i contratti di filiera

La Commissione Europea ha dato il via libera all'autorizzazione definitiva per l'incremento della dotazione finanziaria per i contratti di filiera nell'ambito del Pnrr nei settori dell'agroalimentare e della pesca e acquacoltura. Il Ministero dell'Agricoltura può adesso procedere allo scorrimento delle graduatorie relative al V bando agroalimentare, con ulteriori 1,83 miliardi di euro, e al I bando per la pesca e l'acquacoltura, con ulteriori 80 milioni.

I soggetti che avevano proposto programmi non finanziati con le risorse del Piano Nazionale Complementare potranno dichiarare nei prossimi giorni il proprio interesse per l'ammissione al finanziamento Pnrr. La presentazione delle proposte definitive richiederà poi l’adeguamento alle condizionalità previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’iter sarà istruito da Ismea.

I contratti di filiera consentono un un approccio integrato, che unisce cooperazione tra imprese, innovazione e ricerca, per una visione strategica condivisa lungo l'intera catena del valore. L'obiettivo finale è accompagnare le filiere verso il consolidamento della loro competitività.