La responsabilità sociale d’impresa (RSI) riguarda l’impatto sulla società delle attività produttive, a protezione della sicurezza, della libertà e della dignità umana.
Le organizzazioni socialmente responsabili possono godere di numerosi vantaggi, fra i quali:
• vantaggi competitivi e di immagine;
• dipendenti maggiormente motivati;
• migliori relazioni con l’esterno: per esempio con clienti, fornitori, banche, comunità locali.
Nella prima formulazione dell’Unione Europea, la RSI era uno strumento completamente discrezionale per le imprese, che potevano scegliere quali obiettivi di responsabilità sociale perseguire, e in che modo.
L’evoluzione della RSI, secondo la Comunità Europea, ha visto il passaggio da strumento Le formulazioni successive hanno visto il passaggio a strumento, sempre volontario, ma più codificato verso il rispetto dei princìpi promossi dalle agenzie internazionali (es. ONU, OCSE).
Gli organismi internazionali di standardizzazione hanno codificato l’applicazione della RSI: ad esempio la norma ISO 26000offre una guida che va dai diritti umani, ai rapporti di lavoro, al coinvolgimento delle comunità, senza dimenticare l’ambiente. Questa norma ISO, a differenza di altre, non è mirata all’ottenimento di una certificazione sulla RSI: indica solamente le linee guida, lasciando poi all’impresa libertà di applicazione.
Anche il Ministero dello Sviluppo Economico offre uno strumento per la valutazione e l’applicazione della RSI, attraverso il sito Piattaforma di indicatori di RSI, innovazione e competitività.
In campo ambientale, la RSI si traduce nella tutela dell’ambiente, degli ecosistemi e delle specie viventi, del paesaggio e della salute: richiama quindi un’etica della sostenibilitànelle strategie d’impresa. Tra gli aspetti di interesse, la RSI riguarda anche una migliore comunicazionee trasparenzain campo ambientale, ad esempio sul ciclo di vita dei prodottie sull’impatto sul clima.
Per approfondire, consulta:
- La norma ISO 26000 sulla Responsabilità Sociale delle Imprese.
- Responsabilità sociale delle imprese e delle associazioni (MinLavoro e Politiche Sociali).