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Acquisizione del parere della commissione per le materie esplodenti per locali destinati alla fabbricazione o al deposito di materie esplodenti

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

319

Acquisizione del parere della commissione per le materie esplodenti per locali destinati alla fabbricazione o al deposito di materie esplodenti

R.D. n. 773/1931, art. 49

319.a

Realizzazione modifica e utilizzo di locali destinati alla fabbricazione o al deposito di materie esplodenti

Parere (R.D. n. 773/1931, art. 49)

Conferenza di servizi

Sil.assenso in CdS: sì

Sil.assenso art. 20 L.241/90: no

  • Prefettura
  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento.
  • Per l’esercizio dell’attività, qualora previsto un titolo abilitativo, si applicano contestualmente i relativi regimi amministrativi (cfr. nn. 1-249)
 

 

Aggiornato il 16/07/2017
Attingimento di acque superficiali

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

322

Attingimento di acque superficiali

R.D. n. 1775/1933, art. 56

322.a

Attingimento di acque da corsi d’acqua superficiali

Autorizzazione (R.D. n. 1775/1933, art. 56)

Autocertificazione a 0 giorni

con asseverazione

 

Provincia

  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti connessi con l’intervento; per l’utilizzo di acque non provenienti da acquedotto per consumo umano, si applica il regime amministrativo n° 81
  • Il titolo abilitativo ha validità per un anno e può essere rinnovato per non più di cinque volte
 
Aggiornato il 28/06/2017
Concessione per l’occupazione di spazi pubblici

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente
competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

310

Concessione per l’occupazione di spazi pubblici
D.Lgs. n. 285/1992, art. 20; D.Lgs. n. 507/1993, art. 38; R.D. 30 marzo 1942, n. 327, art. 36

310.a

Occupazione della sede stradale e delle sue pertinenze
Nuova concessione
Modifiche a concessioni esistenti

Concessione (D.Lgs. n. 285/1992, art. 20)

Conferenza di servizi
Sil.assenso in CdS: sì
Sil.assenso art. 20 L.241/90: no

Ente proprietario della strada

  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento
  • Sono fatte salve le eventuali procedure ad evidenza pubblica per la scelta del concessionario, da espletarsi prima dell’avvio del procedimento unico
  • La voltura della concessione segue il procedimento in autocertificazione solo se non espressamente esclusa  dall’atto concessorio ,  dalla procedura ad evidenza pubblica o da altra normativa
  • in tutti i casi in cui la concessione dell’area sia l’unico titolo da acquisire oppure sia riferita ad un periodo non superiore a 15 giorni,  il richiedente può scegliere di presentare la richiesta al SUAPE o all’ufficio competente per materia, che procede secondo la disciplina di settore

310.b

Occupazione della sede stradale e delle sue pertinenze
Voltura della concessione

Autocertificazione a 0 giorni
senza asseverazione

310.c

Occupazione del demanio marittimo
Nuova concessione
Modifiche a concessioni esistenti

Concessione (R.D. 30 marzo 1942, n. 327, art. 36)

Conferenza di servizi
Sil.assenso in CdS: sì
Sil.assenso art. 20 L.241/90: no

Autorità marittima (Ministero, Regione, Comune, Autorità Portuale o altra autorità delegata)

  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento
  • Sono fatte salve le eventuali procedure ad evidenza pubblica per la scelta del concessionario, da espletarsi prima dell’avvio del procedimento unico
  • La voltura della concessione segue il procedimento in autocertificazione solo se non espressamente esclusa  dall’atto concessorio ,  dalla procedura ad evidenza pubblica o da altra normativa
  • in tutti i casi in cui la concessione dell’area sia l’unico titolo da acquisire oppure sia riferita ad un periodo non superiore a 15 giorni,  il richiedente può scegliere di presentare la richiesta al SUAPE o all’ufficio competente per materia, che procede secondo la disciplina di settore

310.d

Occupazione del demanio marittimo
Voltura della concessione

Autocertificazione a 0 giorni
senza asseverazione

Aggiornato il 05/11/2018
Derivazione di acque pubbliche

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente
competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

323

Derivazione di acque pubbliche
R.D. n. 1775/1933, art. 5

323.a

Derivazione di acque pubbliche:
- superficiali, di qualunque portata
- sotterranee, con portata pari o superiore a 10 l/s

Concessione (R.D. n. 1775/1933, art. 7)

Conferenza di servizi
speciale (vedi art. 18 direttive)
Sil.assenso in CdS: sì
Sil.assenso art. 20 L.241/90: no

  • Regione (STOI)
  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti connessi con l’intervento; per l’utilizzo di acque non provenienti da acquedotto per consumo umano, si applica il regime amministrativo n° 81
  • Il titolo abilitativo ha validità per 30 anni
Aggiornato il 07/11/2018
Esercizio di attività sulle aree del demanio marittimo

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

311

Esercizio di attività sulle aree del demanio marittimo

R.D. 30 marzo 1942, n. 327, art. 68

311.a

Avvio dell’attività

Variazioni sostanziali

Iscrizione in apposite registro (R.D. 30 marzo 1942, n. 327, art. 68)

Autocertificazione a 0 giorni

senza asseverazione

Autorità marittima (Autorità Portuale o altra autorità delegata)

  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento
  • Per l’esercizio dell’attività, qualora previsto un titolo abilitativo, si applicano contestualmente i relativi regimi amministrativi (cfr. nn. 1-249)
  • Il regime amministrativo si applica solo nei luoghi e per le attività per cui l’autorità marittima ha disposto la necessità dell’iscrizione nel registro; negli altri casi nessun adempimento è dovuto
  • Per le attività non temporanee, la SCIA ha validità a tempo indeterminato
 
Aggiornato il 16/07/2017
Industrie insalubri

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

314

Industrie insalubri

R.D. n. 1265/1934, art. 216; D.M. 05/09/1994

314.a

Industrie insalubri di seconda classe

Industrie insalubri di prima classe ubicate all’esterno del centro abitato

Comunicazione con preavviso di quindici giorni (R.D. n. 1265/1934, art. 216)

Autocertificazione a 0 giorni

senza asseverazione

 

Organo di vigilanza competente per territorio (Azienda Sanitaria Locale)

  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento.
  • L’elenco delle industrie insalubri è contenuto nel D.M. 05/09/1994
 

314.b

Industrie insalubri di prima classe ubicate all’interno del centro abitato

Autorizzazione in deroga (R.D. n. 1265/1934, art. 216)

Conferenza di servizi

Sil.assenso in CdS: sì

Sil.assenso art. 20 L.241/90: no

 

Organo di vigilanza competente per territorio (Azienda Sanitaria Locale)

318.b

Estrazione del sughero di età inferiore ai 10 anni 

Autorizzazione (L.R. n. 4/1994, art. 24)

 

  •  
Aggiornato il 16/07/2017
Installazione di insegne e impianti pubblicitari

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

312

Installazione di insegne e impianti pubblicitari

D.Lgs. n. 285/1992, art. 23

312.a

Installazione all’interno dei centri abitati nel rispetto delle norme relative alle distanze minime

Nuova installazione

Variazioni sostanziali

Autorizzazione previo nulla osta tecnico dell'ente proprietario della strada, se diverso dal Comune (D.Lgs. n. 285/1992, art. 23)

Autocertificazione a 0 giorni

con asseverazione

Comune

Ente proprietario della strada

  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento. In particolare, ove l’installazione ha rilevanza edilizia, per essa è necessario acquisire il titolo abilitativo edilizio (sezione XX) oltre alle ulteriori autorizzazioni connesse in caso di vincoli gravanti sull’area.
  • Il titolo abilitativo ha validità per tre anni (D.P.R. n. 495/1992, art. 53 comma 6)
 

312.b

Installazione all’interno dei centri abitati in deroga alle norme relative alle distanze minime

Nuova installazione

Variazioni sostanziali

Autorizzazione previo nulla osta tecnico dell'ente proprietario della strada, se diverso dal Comune (D.Lgs. n. 285/1992, art. 23)

Conferenza di servizi

Sil.assenso in CdS: sì

Sil.assenso art. 20 L.241/90: no

 

Comune

Ente proprietario della strada

312.c

Installazione all’esterno dei centri abitati

Nuova installazione

Variazioni sostanziali

Autorizzazione (D.Lgs. n. 285/1992, art. 23)

Ente proprietario della strada

Ente proprietario della strada da cui l’impianto pubblicitario è visibile

Ente Ferrovie dello Stato per le installazioni lungo la linea ferroviaria

312.d

Tutte le installazioni

Rinnovo

Autorizzazione (D.P.R. n. 495/1992, art. 53 comma 6)

Autocertificazione a 0 giorni

senza asseverazione

Comune

Ente proprietario della strada

312.e

Installazione all’esterno dei centri abitati

Variazione del messaggio pubblicitario

 

Autorizzazione (D.P.R. n. 495/1992, art. 53 comma 8)

Autocertificazione a 0 giorni

con asseverazione

Ente proprietario della strada

Ente proprietario della strada da cui l’impianto pubblicitario è visibile

Ente Ferrovie dello Stato per le installazioni lungo la linea ferroviaria

  • La variazione del messaggio pubblicitario per gli impianti posti all’interno dei centri abitati è libera
Aggiornato il 16/07/2017
Interventi su piante da sughero

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

318

Interventi su piante da sughero

L.R. n. 4/1994, artt. 6 e 24

318.a

Abbattimento delle piante da sughero, anche sparse, e sradicamento delle ceppaie ancora vitali

Autorizzazione (L.R. n. 4/1994, art. 6)

Conferenza di servizi

Sil.assenso in CdS: sì

Sil.assenso art. 20 L.241/90: sì

  • Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale
  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento.
  • Quando l’intervento non è soggetto ad altri titoli abilitativi, l’istanza può essere presentata anche direttamente presso l’ispettorato forestale
 

                          

318.b

Estrazione del sughero di età inferiore ai 10 anni 

Autorizzazione (L.R. n. 4/1994, art. 24)

Aggiornato il 16/07/2017
Prelievo e trasporto di carburanti in recipienti mobili

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

317

Prelievo e trasporto di carburanti in recipienti mobili

Deliberazione G.R. n. 45/7 del 05/12/2003, punto 6.9

317.a

Prelievo di carburante in recipienti presso distributori automatici di carburante

Attestazione del Sindaco (Deliberazione G.R. n. 45/7 del 05/12/2003, punto 6.9)

Autocertificazione a 0 giorni

senza asseverazione

Comune

  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento.
  • Il titolo abilitativo ha validità per un anno
 
Aggiornato il 16/07/2017
Ricerca e utilizzo di acque sotterranee

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

321

Ricerca ed emungimento di acque sotterranee

R.D. n. 1775/1933, artt. 93-95-103

321.a

Ricerca di acque sotterranee o a scavo di pozzi nei fondi propri o altrui, nei comprensori soggetti a tutela

Autorizzazione (R.D. n. 1775/1933, art. 95)

Conferenza di servizi

Sil.assenso in CdS: sì

Sil.assenso art. 20 L.241/90: no

Provincia

 

 

  • A seguito dell’acquisizione del titolo abilitativo, le comunicazioni di inizio e fine lavori alla Provincia e le comunicazioni dovute all’ISPRA ai sensi delle norme vigenti sono trasmesse direttamente all’Ente competente a cura dell’interessato

 

321.b

Concessione di utilizzo di acque sotterranee con portata inferiore a 10 L/S

Autorizzazione (R.D. n. 1775/1933, art. 103)

Conferenza di servizi

Sil.assenso in CdS: sì

Sil.assenso art. 20 L.241/90: no

Aggiornato il 05/11/2018
Riutilizzo di siti minerari dismessi e delle relative pertinenze

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

320

Riutilizzo di siti minerari dismessi e delle relative pertinenze

L.R. n. 5/2015, art. 20, comma 7

320.a

Riutilizzo per attività di ricerca scientifica e tecnologica, turistica, culturale e sociale, anche nell’ambito di una concessione mineraria vigente

Autorizzazione (L.R. n. 5/2015, art. 20, comma 7)

Conferenza di servizi

Sil.assenso in CdS: sì

Sil.assenso art. 20 L.241/90: sì

  • Regione (ass.to Industria)

Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento.

  • Per l’esercizio dell’attività, qualora previsto un titolo abilitativo, si applicano contestualmente i relativi regimi amministrativi (cfr. nn. 1-249)
    • Le concessioni minerarie, le autorizzazioni di cava e tutti i provvedimenti previsti dal R.D. n. 1443/1927, dalla L.R. n. 15/1957 e dalla L.R. n. 30/1989 sono escluse dalla competenza del SUAPE
 
Aggiornato il 16/07/2017
Sicurezza sui luoghi di lavoro

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

313

Sicurezza sui luoghi di lavoro

D.Lgs. n. 81/2008

313.a

Costruzione e realizzazione di edifici o locali da adibire a lavorazioni industriali in cui è prevista la presenza di più di tre lavoratori

Ampliamenti e ristrutturazioni di quelli esistenti

Notifica (D.Lgs. n. 81/2008, art. 67)

Autocertificazione a 0 giorni

senza asseverazione

 

Organo di vigilanza competente per territorio (Azienda Sanitaria Locale)

  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento.
  • La notifica è dovuta anche per l’utilizzo di locali preesistenti, anche in assenza di intervento edilizio
 

313.b

Utilizzo di luoghi di lavoro sotterranei o semisotterranei

Autorizzazione in deroga (D.Lgs. n. 81/2008, art. 65)

Conferenza di servizi

Sil.assenso in CdS: sì

Sil.assenso art. 20 L.241/90: no

 

Organo di vigilanza competente per territorio (Azienda Sanitaria Locale)

  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento.

 

313.c

Utilizzo di luoghi di lavoro con altezza inferiore a tre metri per  aziende industriali che occupano più di cinque lavoratori, e per quelle che eseguono le lavorazioni che comportano la sorveglianza sanitaria

Autorizzazione in deroga (D.Lgs. n. 81/2008, allegato IV, punto 1.2.4)

  • L’adempimento può essere esteso anche alle aziende industriali che occupano meno di cinque lavoratori quando le lavorazioni che in esse si svolgono siano ritenute, a giudizio dell'organo di vigilanza, pregiudizievoli alla salute dei lavoratori occupati

318.b

Estrazione del sughero di età inferiore ai 10 anni 

Autorizzazione (L.R. n. 4/1994, art. 24)

  •  
Aggiornato il 16/07/2017
Verifica sui requisiti igienico-sanitari per alberghi e altre strutture ricettive

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

315

Verifica sui requisiti igienico-sanitari per alberghi e altre strutture ricettive

R.D. n. 1265/1934, art. 231

315.a

Apertura

Variazioni sostanziali

Autorizzazione (R.D. n. 1265/1934, art. 231)

Autocertificazione a 0 giorni

con asseverazione

Azienda Sanitaria Locale

Vedi punto n° 100 – strutture ricettive

L'adempimento non è dovuto per i Bed & Breakfast

Aggiornato il 05/11/2018
Verifica sui requisiti igienico-sanitari per impianti sportivi, palestre, piscine, bagni pubblici e simili

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Descrizione

Regime previsto dalla normativa settoriale

Regime ex L.R. n. 24/2016

Ente

competente

Concentrazione di regimi amministrativi

Note

316

Verifica sui requisiti igienico-sanitari per impianti sportivi, palestre, piscine, bagni pubblici e simili

R.D. n. 1265/1934, art. 231

316.a

Costruzione, acquisto, adattamento, restauro

Parere (R.D. n. 1265/1934, art. 24)

Autocertificazione a 0 giorni

con asseverazione

Azienda Sanitaria Locale

  • Con le modalità di cui alla L.R. n. 24/2016 si raccordano eventuali ulteriori adempimenti, qualora necessari a seconda delle effettive caratteristiche dell’attività o dell’intervento.

 

Aggiornato il 16/07/2017