Il distretto energetico può essere definito come un sistema energetico che integra fra loro diverse tecnologie ad alta efficienza al servizio di diversi utenti finali. Lo scopo è ottimizzare l’interazione tra consumo e produzione locale dell’energia ricorrendo soprattutto alle fonti energetiche rinnovabili, con l’obiettivo finale di raggiungere l’indipendenza dall’approvvigionamento di energia.
I distretti energetici possono essere fondamentalmente divisi in due categorie:
- industriali;
- rurali.
I primi possono essere visti come una naturale evoluzione dei distretti produttivi industriali in le cui aziende condividono risorse e costi energetici per migliorare e rendere più efficienti i propri processi produttivi. I secondi nascono per lo più dall’esigenza di valorizzare energeticamente quelli che comunemente sono scarti nel settore produttivo rurale (reflui zootecnici, biomassa derivante dalla pulizia del sottobosco, scarti di potature) che diventano risorse per il distretto energetico.
In generale in tutte le tipologie di distretti energetici possiamo individuare molte delle seguenti caratteristiche essenziali:
- diversificazione delle fonti energetiche e distribuzione sul territorio;
- propensione alle innovazioni di processo inteso come combinazione fra fattori tecnici, imprenditoriali ed amministrativi;
- attenzione agli effetti secondari della produzione di energia (bilancio energetico, impronta ecologica, carico ecologico, lo smaltimento di eventuali scorie, la depurazione delle acque reflue e dei fumi, l’impatto visivo, il controllo del traffico indotto);
- coinvolgimento degli utenti dell’energia nei processi decisionali, nella distribuzione del bene, nei provvedimenti per il risparmio energetico;
- sviluppo di attività collaterali come la formazione di manutentori, l’educazione ambientale, l’integrazione con le imprese del settore manifatturiero energetico;
- valorizzazione e sviluppo della imprenditorialità locale operante in settori innovativi e/o legati all’energia (raccolta, trattamento e movimentazione biomassa, risparmio energetico).